Il trionfale Sanremo 2024 di Angelina Mango non ha rappresentato il solo felice epilogo della kermesse. Qualcun’altra ha vinto in modo netto.
Angelina Mango ha trionfato a Sanremo 2024 e per molti si è trattato di un successo scontato. La cantautrice figlia di Mango e di Laura Valente si è presentata sul palco del Teatro Ariston con tanta energia, con il suo sorriso senza fine e davvero non sembrava che fosse la sua prima volta al Festival.
Il successo è stato unanime da nord a sud d’Italia, con alcune dovute eccezioni. C’è chi avrebbe voluto che a vincere fosse il napoletano Geolier, che da parte sua ha ricevuto anche diverse critiche davvero senza senso. Ma che ha saputo replicare con l’educazione ed il rispetto che sono propri a tanti suoi concittadini.
E poi non c’è stata mica solo Angelina Mango a Sanremo 2024. Mai come quest’anno i nomi in lizza per la vittoria finale erano tanti. E quindi questo significa che ci si era presentati carichi di aspettative, anche se poi per alcuni il sipario finale ha portato un po’ di delusione.
Annalisa ad esempio avrebbe voluto arrivare a più del suo terzo posto finale. Ed Emma Marrone ed Alessandra Amoroso si sarebbero probabilmente aspettato un posizionamento più alto nella graduatoria finale dominata da Angelina Mango a Sanremo 2024.
Sanremo 2024, Angelina Mango non è l’unica sorpresa
Poi non sono mancate anche alcune sorprese. Il quarto posto di Ghali ed il quinto di Irama sono da accogliere in maniera favorevole. Ma tra gli outsider che ad un certo punto avevano anche puntato a vincere c’è una figura che più di tutti sa essere catalizzante quanto divisiva.
Si tratta di Loredana Bertè, che è il classico esempio di vip che o piace o non piace. È il prezzo che bisogna pagare per essere sempre sincera, vera e per dire le cose così come le si pensa. Il Festival della Bertè è stato eccezionale ed il suo pezzo dal titolo “Pazza” l’aveva issata in vetta alla classifica al termine della prima serata.
Alla fine Loredana Bertè ha ottenuto il premio della Critica, intitolato alla sua indimenticabile sorella Mia Martini. E “Pazza” è molto trasmesso in questi giorni in tutte le radio d’Italia. Ma niente potrebbe essere lo stesso senza un oggetto che per la 73enne di Bagnara Calabra è a dir poco fondamentale.
Si tratta di una borsetta, sfoggiata ogni volta sul palco quando lei canta, ma non per vezzosità o per stile. Questa borsetta è invece preziosa prima di tutto dal lato pratico perché serve per nascondere cavetto e tutto quanto connesso al bodypack.
Ovvero all’accessorio che si applica ai vestiti per sorreggere il microfono. Semmai sono i soliti capelli blu e le gambe ancora sfoggiate con grande disinvoltura a rendere la Bertè sempre riconoscibilissima, più di qualsiasi altro oggetto di abbigliamento.