13 appuntamenti in occasione del Festival “Musica sulle Apuane”, per un’immersione nella bellezza del territorio, tra jazz, teatro e reading.
Si chiama “Musica sulle Apuane”, il festival che mette in relazione la bellezza della natura con l’arte. 13 appuntamenti in totale, tra musica jazz, reading, spettacoli teatrali e canti popolari, adatti a un pubblico di ogni fascia di età. Concerti, spettacoli e itinerari nella natura ideali per tutte le famiglie. Diverse le location che ospiteranno gli spettacoli.
Da Pian della Fioba ai boschi di Pruno, dal Monte di Pasta a Monte Folgorito, dalla Foce di Mosceta a Campocecina, questa estate prende il via la 12esima edizione di questa rassegna, supportata dai volontari dei CAI, che raccoglie a sé sempre più partecipanti e che si pone come supporto fondamentale per la tutela del Parco delle Alpi Apuane.
Il festival “Musica sulle Apuane” per la tutela del territorio: tra arte e percorsi immersivi
Un festival che attraverserà l’intera estate, da giugno a settembre, per permettere a tutti i turisti di partecipare. Ideata 12 anni fa dal Cai di Massa, “Musica sulle Apuane” è diventato, nel corso del tempo, un evento sempre più esteso e sempre più seguito. Si partirà dal prossimo 20 giugno, con la presentazione del festival presso il Palazzo Ducale a Massa.
Per l’occasione, si terrà il concerto degli alunni del Liceo Musicale F. Palma, mentre venerdì 21 giugno, per festeggiare il solstizio d’estate, nella Chiesa del Paese di Pruno, si terrà il concerto delle musiciste Ilaria Baldaccini, pianoforte, e Cristina Papini, violino. Le due artiste, inserite nel programma “Donne Note”, eseguiranno brani di importanti compositrici del passato.
Sabato 22 giugno, invece, nella località Mezzomare di Pruno, si terrà uno spettacolo di teatro, con musica dal vivo e una celebrazione proprio sotto la Torre di Belen in onore dei 25 anni di cultura della montagna. Lo spettacolo, ideato dalla registra e attrice Alessandra Berti, dell’Associazione AICS Musica e Spettacolo Aps, in collaborazione con il TeatroLabOfficina23, sarà coinvolgente e farà scoprire il culto della montagna.
Il programma e gli spettacoli del festival
Le musiche saranno suonate da Alessandro Carrieri, percussionista, e da Ivano Battiston, alla fisarmonica. Domenica 30 giugno, presso la sede Anffas di Carrara si terrà il concerto delle De’ Soda Sisters, gruppo femminile che eseguirà canti popolari, appartenenti alla tradizione toscana, ma anche stornelli, canti del meridione e filastrocche.
Il 6 luglio, a Monte di Pasta, a Massa, si terrà un reading per parlare dello scandalo delle navi colme di rifiuti radioattivi, scarti del nucleare versati in mare negli anni ’80. Ospiti Andrea Carnì, ricercatore e docente presso l’Università degli Studi di Milano, e il cantautore Fabio Macagnino.
Domenica 14 luglio, a Pian della Fioba, presso il Rifugio Città di Massa, si esibirà l’Orchestra della Toscana. “Fiati per l’Opera” è lo spettacolo che ripercorrerà la grande tradizione musicale italiana, mentre il 20 luglio, a Passo Lucese, sarà la volta dell’Oschestrana, stimata band jazz.
Un’estate intera nel segno dell’arte e del culto della montagna
Il 28 luglio, domenica, a Campocecina, si terrà il laboratorio creativo, destinato ai più piccoli, e in più si terrà il concerto pomeridiano degli Accordi Apuani. Il 4 agosto, presso Monte Folgorito si esibiranno i Kinnara, cover band di Fabrizio De André, l’11 agosto, a Foce di Mosceta, si avrà la possibilità di vedere il concerto di un collettivo di musicisti provenienti da ogni parte del mondo, unitisi per il loro “Tournée des Refuges”.
E ancora, il 18 agosto, si esibierà il quartetto Note Noire presso il Rifugio Puliti. Mentre il 15 settembre, a Canal da L’Acqua a Resceto, a Massa, sarà presente la rock band veronese Duck Baleno, che mescola rock, funk, psichedelia e folk, e vincitrice di un contest radiofonico nel 2023.