Sfera Ebbasta, perché si chiama così: scopriamo il motivo per cui il trapper ha scelto questo nome d’arte e altre curiosità su di lui
Per tutti oggi è il king della trap italiana, un giovane che si è creato da solo ed è arrivato dove nessuno, in quell’ambito, si era mai mosso. E proprio grazie alla musica ha saputo trovare il suo riscatto, con tanta determinazione e resilienza è riuscito a scrivere pagine nuove e del tutto diverse della sua vita. Parliamo di Sfera Ebbasta, il trapper che ha scalato le classifiche e che si è fatto conoscere a livello internazionale entrando anche nella Top 100 mondiale di Spotify.
Un riscatto quello che il cantante è riuscito a costruire che non è mai stato nascosto: le origini umili, un’infanzia e una giovinezza non facili ed ora un presente del tutto diverso. Nonostante questo, per lui le critiche non sono mai state risparmiate.
Sfera Ebbasta, perché si chiama così: le origini
Per tutti è il trapper che ostenta, del lusso e degli eccessi, è Sfera Ebbasta. Ma chi c’è dietro il personaggio? Gionata Boschetti, classe 1992, appassionato di musica grazie alla quale ha creato la svolta della sua vita. Perché questo nome d’arte? Perché all’inizio si faceva chiamare solo Sfera, quando ha aperto però il suo profilo Facebook aveva bisogno di un cognome e ha aggiunto Ebbasta, per dire che non era necessario più nulla. Un nome d’arte nato un po’ a caso, grazie ai social, e che gli ha portato molto fortuna.
Intorno a lui le polemiche non mancano mai, dalla strage di Corinaldo legata al suo nome perché proprio il trapper doveva cantare nella discoteca dove sono morte sei persone all’esagerata ostentazione del lusso, con “l’esibizione” dei suoi 2 rolex al polso durante il Concertone del primo maggio a Roma nel 2018. Un modo, ha detto il cantante, per ricordarsi da dove è nato e cosa è diventato.
Il giovane dei record
Nonostante polemiche e chiacchiere, Sfera Ebbasta è l’italiano dei record. Oltre ad essere entrato nella Top 100 mondiale di Spotify, è anche l’artista che ha venduto più dischi in Italia nel decennio 2010-2019. Inoltre, fino ad oggi, detiene anche il record per avere ottenuto il primo posto della Top Singoli per ben 27 volte. Non è tutto. Per il trapper anche una piazza a lui intitolata. Nel suo paese d’origine, Cinisello che lui non ha mai dimenticato citandolo spesso nelle sue canzoni, il comune ha deciso di dedicargli una piazza. Nel 2020 è stata infatti inaugurata, poco prima dell’uscita dell’album “Famoso”, piazza Gionata Boschetti.