Siamo a giugno, ed allora quali sono le canzoni più belle, evocative e celebrative di questo mese? Che scelte pregevoli, con artisti sia italiani che stranieri.
Le canzoni più belle con argomento principale il mese di giugno, quali sono? Chi è un po’ più in là con gli anni (e magari un po’ a sorpresa anche alcuni delle giovani generazioni) penseranno subito ad uno dei brani più iconici in tal senso.
Quel “Giugno ’73” con parole scritte ed interpretate dall’immenso, inarrivabile Faber. Fabrizio De André la incluse nel suo album “Volume 8” del 1975. E che lui ha poi cantato assieme alla Premiata Forneria Marconi. Curiosità: anche la PFM ha un suo “mese di riferimento”, con la bellissima “Impressioni di settembre” che praticamente chiunque conosce.
Ma restando a giugno, sono tanti i brani che altrettanti artisti hanno voluto dedicare a questo mese atteso da tanti. Giugno segna l’inizio dell’estate e la fine della scuola. Per questo motivo viene visto come un periodo dell’anno in cui si può essere più spensierati.
Idea che è propria in particolare dei giovani. Messi da parte libri e quaderni, è possibile programmare qualche bel viaggio, e magari lasciare il nido sicuro che la propria casa rappresenta, per la prima volta.
Le canzoni più belle che parlano di giugno
Ma anche chi vuole per un po’ fuggire dagli obblighi quotidiani, che siano imposti dal lavoro o da altro, può approfittare di prezzi più bassi e favorevoli che contraddistinguono giugno, rispetto ai periodi estivi ben più affollati di luglio e, soprattutto di agosto.
Restando in ambito italiano, il panorama musicale di casa nostra vede un altro cantautore omaggiare il sesto mese dell’anno con una canzone appositamente dedicata. È Fabrizio Moro. Il 49enne cantautore romano incise il brano “Melodia di Giugno” nel 2010.
Volgendo il nostro sguardo all’estero possiamo spaziare dal folk al blues, fino a diversi altri generi musicali. I brani più consigliati in tal senso sono quindi i seguenti:
Pete Yorn, June;
Carousel Cast, June Is Bustin’ Out All Over;
The Decemberists, June Hymn;
Robert Francis, Junebug;
Neil Diamond, June Afternoon;
Bright Eyes, June on the West Coast;
The Oh Hellos, June Hymn.
The Like, June Gloom;
Roxette, June Afternoon (qui c’è la loro storia).
Spesso abbiamo a che fare con delle vere e proprie ballate, dal tono agrodolce, capaci di scatenare la nostalgia e tante riflessioni su giornate di felicità irradiate anche dai primi caldi estivi. Per quello che è un periodo che però se ne andrà via, per non tornare più, in certi casi.
E più semplicemente nostalgiche sensazioni le può dare un momento bello vissuto in questo tratto dell’anno, quando invece ci ritroviamo nel cuore dell’inverno, alle prese con pioggia e vento, neve e gelo. Ed allora il primo bagno dell’anno, la prima scampagnata fuori, il Sole già caldo alle 09:00 del mattino ci sembrano come appartenere ad un’altra vita.
Abbiamo citato il folk ed il blues poc’anzi. Due bravissimi interpreti di questi e di altri generi musicali sono rispettivamente il nostro Vinicio Capossela in Italia, e Bob Dylan per quanto riguarda l’estero. Ed il cui nome è famosissimo in tutto il mondo.