I Led Zeppelin tornano al cinema, con il concerto leggendario del 1973, tenuto al Madison Square Garden di New York: le date.
E così, anche gli Dei del rock si preparano a tornare al cinema, proponendo il leggendario concerto tenuto nel 1973 al prestigioso Madison Square Garden. Un trend che ha preso piede negli ultimi anni, quello di proporre al cinema concerti che hanno fatto la storia, per dare modo a tutti gli spettatori di gustare un evento live, ma in un contesto originale come la sala di un cinema.
Il prossimo 25, 26 e 27 marzo, arriva per la prima volta nelle sale il concerto dei Led Zeppelin “The Song Remains the Same”, il film concerto leggendario, che ha scolpito la storia dell’hard rock. Diretto da Peter Clifton e Joe Massot, il docu-film torna in una veste rimasterizzata con le tecniche modernissime, con immagini e audio perfezionati e che prometto un’esperienza immersiva e unica.
Originariamente pubblicato nell’ottobre 1976, “The Song Remains the Same” immortala il primo live album della band inglese, registrato tra il 27 e il 19 luglio 1973, al Madison Square Garden di New York, dove i Led Zeppelin erano un tour per la promozione del disco “Houses of the Holy”, che contiene appunto l’omonima traccia, messa in apertura.
In scaletta figurano tutti i brani più celebri, per una performance dei musicisti da togliere il fiato. Non a caso si tratta di uno degli album dal vivo più belli e popolari nella storia della musica. Già rimasterizzato nel 2007, in occasione della nuova edizione in versione box-set, ora il filmato ha subito un ulteriore lavoro di perfezionamento, pronto ad approdare nei cinema.
L’opera mescola esibizioni sul palco di New York con spezzoni del backstage, e in più sono presenti sequenze animati allucinogene, ispirate alle esperienze personali dei musicisti. Le prevendite per assistere all’evento apriranno a partire dal 27 febbraio. Un film consigliato non solo agli ammiratori dei Led Zeppelin, ossia una delle più grandi band di sempre, e non solo agli appassionati di musica hard rock.
Il concerto è consigliato a tutti, ma proprio tutti, gli appassionati di musica, di qualsiasi genere, per comprendere come si suona, come si sta sul palco, e che cosa voglia dire suonare rock duro. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, dove tutti si professano rockstar (dagli influencer ai trapper), è importante riscoprire il vero senso del termine, e capire chi sono i grandi artisti, i veri musicisti.
“Rock and Roll”, “Celebration Day”, l’ipnotica “Rain Song”, fino all’iconica “Starway to Heaven”, passando per la vertiginosa “Wholla Lotta Love”, dilatata fino a quasi 15 minuti, o la colossale “Dazed and Confused”, portata a oltre 26 minuti di eccesso sonoro, sono tutti brani immortali. Insomma, un evento imperdibile.
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