Sarà un Sanremo 2025 diverso con Carlo Conti alla direzione artistica. Il presentatore dei prossimi Festival spiega la scelta di introdurre delle grosse modifiche.
Sanremo 2025 sarà il primo dei due Festival che la Rai ha affidato a Carlo Conti. Il conduttore televisivo di Firenze sarà di ritorno sul palco del teatro Ariston a otto anni di distanza dal triennio 2015-2017 che lo vide a capo della kermesse canora. L’evento porterà dei cambiamenti rispetto alla formula proposta da Amadeus nelle ultime cinque edizioni.
A Sanremo 2025 infatti avrà luogo una doppia competizione. Una con i big e l’altra con i giovani. Quest’ultimi dovranno avere una età minima di 16 anni ed un massima di 26, con il tetto massimo abbassato rispetto ai 29 stabiliti da Amadeus. Torna quindi la categoria Nuove Proposte, già vista diverse altre volte in passato.
Un altro cambiamento consiste nell’obbligo di presentare dei testi in italiano. Oltre ad altre lingue, sono banditi quindi pure i dialetti. E questo pone una barriera insormontabile a situazioni come quella vista a Sanremo 2024, con Amadeus che intervenne sul regolamento a giochi quasi fatti pur di avere Geolier.
Ed il rapper napoletano si è poi esibito nel dialetto della sua città. Questa cosa non sarà più possibile, a meno di deroghe che però, a Sanremo 2025, non dovrebbero esserci. Altro cambiamento sarà quello relativo al già citato ritorno delle Nuove Proposte.
Quelle che riusciranno ad accedere al Festival vero e proprio da Sanremo Giovani non porteranno un brano inedito ma ripresenteranno la stessa canzone proprio di Sanremo Giovani. La decisione di scindere la partecipazione dei giovani artisti da quella dei big va intesa come una volontà di volere valorizzare i primi.
Tra pochissimi giorni si aprirà la finestra nel corso della quale avanzare la propria candidatura. I potenziali partecipanti del Festival di Sanremo 2025 per le Nuove Proposte potranno far pervenire alla direzione artistica presieduta proprio da Carlo Conti i loro brani dal 10 luglio all’8 ottobre prossimi.
Conti, aiutato da una apposita commissione musicale composta da diversi esperti, avranno il compito di selezionare quaranta canzoni. I rispettivi autori dovranno quindi svolgere una audizione agli studi Rai di via Asiago, con una riduzione a 24 partecipanti. I quali parteciperanno poi a Sanremo Giovani in quattro serate previste tra novembre e dicembre.
Ne risulteranno sei partecipanti, ai quali aggiungere altri due nomi selezionati da Area Sanremo, che si sfideranno in finale il 18 dicembre prossimo. Di questi, tre dei sei ed uno dei due verranno poi selezionati per Sanremo 2025, con una scelta che avverrà per metà tramite televoto e per metà mediante giuria.
La semifinale e la finale di Sanremo Giovani verranno trasmesse su Rai 2. Ed intanto proprio un partecipante passato di Sanremo, Amici e di diverse altre trasmissioni tv ha annunciato di avere messo almeno al momento da parte la carriera di cantante per aprire un salone di parrucchiere a Roma.
Rossana Casale, la sua storia è un segnale anche per le nuove generazioni: per fare…
Pino Insegno, la replica alle critiche per la sua “Reazione a catena”, cosa ha dichiarato:…
Emma Marrone, come è cambiata la vita della famosissima cantante dopo l'album "Souvenir": "Ha aperto…
Quando il successo divide: Madonna e il rapporto con una persona a lei molto cara,…
Giulia Salemi, il complesso di cui la famosa influencer dei social soffre veramente da sempre:…
Maria De Filippi, le parole che non ti aspetti della famosa conduttrice: "Io regina della…