È stato un Natale più bello anche stavolta, grazie ad Alberto Angela. Il noto divulgatore storico e scientifico è fautore di una televisione come davvero dovrebbe essere.
Piero ed Alberto Angela, chi non ha mai sentito parlare di loro? La televisione italiana deve tantissimo a padre e figlio, che da tempo ne ha raccolto l’eredità anche quando il primo era in vita. Tutti e due si sono prodigati per diffondere il sapere, e sempre con tono amichevole, cortese, cordiale.
Tutto quanto comunicato nei loro programmi non ha mai fatto pesare al telespettatore il fatto di non conoscere questo dettaglio storico o quella nozione scientifica. Imparare con Piero Angela e con Alberto Angela è stata e continuerà ad essere una esperienza bellissima.
Grazie ai moderni ritrovati della tecnologia è possibile ripescare anche le puntate di anni fa di “Quark”, “Super Quark”, “Ulisse”, “Passaggio a Nord Ovest” e molto altro. Da qualche anno poi proprio Alberto Angela ha fissato un appuntamento divenuto ormai una tradizione.
La notte di Natale in tv c’è una puntata di “Questa sera a…”, grazie a cui abbiamo conosciuto i segreti di Roma, Napoli, Milano, Firenze…questa volta è toccato a Parigi. Con uno speciale pieno di tantissime scene memorabili che la capitale della Francia ci ha dato.
Alberto Angela, la gran vittoria di Natale col boom di ascolti
Il 61enne Alberto, che è nato proprio a Parigi, ha piazzato la bellezza di circa quattro milioni di persone sintonizzate su Rai 1 la sera del 25 dicembre. E tutto quello che lui ci ha insegnato, ci ha detto, ci ha fatto scoprire, lo ha fatto con un tono amichevole.
Senza la saccenza che si vede nel comunicare da parte di altri sia sul piccolo schermo che sulla carta stampata. Forse è questo l’aspetto che più stupisce, in un mondo in cui si assiste a comportamenti fin troppo spesso sopra alle righe, sia nella vita reale che negli spazi virtuali.
Non parliamo dell’uso negativo che dei social viene fatto in tutti gli ambiti possibili ed immaginabili. La stessa cosa però avviene con la televisione, che qualitativamente è calata di molto, soprattutto sulle reti private.
Ebbene, Angela padre ed Angela figlio, da anni, remano contro a tutto questo ed ogni volta sono riusciti a vincere le forte correnti del trash arrivando in tutta tranquillità nel loro porto felice di conoscenza e di memoria storica, di scoperte scientifiche e di divulgazione.
Ed è proprio il caso di dirlo, come recita il claim della trasmissione “Ulisse”. Con Piero ed Alberto Angela c’è sempre “il piacere della scoperta”. Ci sono stati anche altri programmi di qualità sulla Rai, come ad esempio “Ballando con le stelle”. Ed è così da anni, nonostante le polemiche, alcuni personaggi divisivi e delle discussioni che non mancano mai.
