Alvaro Vitali dagli esordi sotto la “protezione” di Federico Fellini, al declino professionale: oggi vive così il volto apprezzato e amato degli anni ‘70.
Il noto attore Alvaro Vitali, rivela quanto percepisce di pensione al mese. Il cabarettista romano è divenuto noto in seguito all’incontro con il regista di “8 ½” e “La dolce vita”, Federico Fellini. Prima di allora si occupava di altro nella vita, lavorava come elettricista in una bottega.
L’incontro con Fellini, invece, si rivelò fondamentale tanto da rendere Vitali uno dei volti più celebri del cinema italiano degli anni ’70 e ‘80. L’esordio davanti alla macchina da presa cinematografica nel film “Fellini Satyricon”, da quel momento sono oltre 60 le pellicole a cui ha preso parte. Cosa è successo dopo in questi ultimi anni? Dal successo al crollo definitivo.
Alvaro Vitali è stato scoperto dal grande regista Federico Fellini, così da elettricista divenne rapidamente uno dei volti più importanti della commedia italiana e simbolo della comicità in tutto il Paese. È stato lo stesso attore, ai microfoni del quotidiano Repubblica, a dichiarare che, proprio grazie a Fellini, divenne famoso.
Dopo l’incontro con il regista, con il quale collaborò prendendo parte a diversi suoi film, tra cui “Fellini Satyricon”, “I clowns” e “Amarcord”, Alvaro Vitali, vestendo i panni del personaggio dell’indimenticabile “Pierino”, è divenuto tra gli attori di spicco della commedia sexy all’italiana, insieme a Lando Buzzanca, Pippo Franco, Edwige Fenech, Gloria Guida e Lino Banfi.
Un rapido successo quello dell’attore, che ad oggi ha recitato in oltre 60 pellicole. L’apice della sua carriera, tra gli anni ’70 e ’80, quando tra ricchezza e riconoscimenti, come spiegato dallo stesso attore, cambiava un’auto ogni tre mesi. Poi, però, il declino: il comico non è riuscito a gestire la popolarità che pian piano scemava, fino a non essere più chiamato per recitare rimanendo lontano dai set per anni.
Molti si chiedono come sta oggi il noto attore che il prossimo 3 febbraio festeggerà il suo 74esimo compleanno. Quelli dopo il successo, sono stati anni duri e faticosi per il cabarettista che ha molto sofferto per non essere più stato chiamato dai registi. Problematiche inevitabilmente legate anche al lato economico: attualmente, come spiegato dallo stesso, l’attore, vive con 1200 euro di pensione e, per racimolare qualcosa in più, organizza serate nei teatri del Sud Italia. Insomma, nessuno capisce cosa sia andato storto all’artista che per un ventennio ha fatto divertire milioni italiani diventando un simbolo della comicità italiana.
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