È ricominciato Avanti un altro e da subito Paolo Bonolis ha messo in chiaro che la linea del programma resterà quella che da sempre la contraddistingue: l’irriverenza.
È ricominciato Avanti un altro, il programma del pre-serata di Canale 5 forse tra i ritorni più attesi della stagione televisiva. Da anni il programma condotto da Paolo Bonolis affiancato dal maestro Luca Laurenti si contraddistingue per una spiccata e particolare nota irriverente che coinvolge tutti, dai conduttori ai concorrenti, passando anche per gli autori presenti in studio.
Questa nuova stagione poteva risentire della nuova linea decisa da Pier Silvio Berlusconi che, alla morte del padre, ha definitivamente preso le redini dell’azienda cambiando non poche cose. Tutti ci ricordiamo la cacciata di Barbara D’Urso così come quella, probabile, di Belen Rodriguez o i continui rinvii alla scelta del casta per il Gf Vip proposto da Alfonso Signorini.
Linee guida ferree che non hanno risparmiato nessuno e che potrebbero aver colpito anche il programma di Bonolis. Il conduttore però ha dalla prima puntata deciso di mettere le cose in chiaro; il programma, infatti, presenta una novità che è un regalo proprio al patron dell’azienda.
La novità di Avanti un altro è uno sfotto al metodo Berlusconi
Il format della trasmissione resta lo stesso, ma il programma in questi anni ha toccato punti di trash che se riproposti potrebbero non piacere a Pier Silvio Berlusconi. Orami è chiaro a tutti che il maggiore dei figli del Cavaliere stia provando a dara una nuova e diversa patina ai diversi canali della Mediaset.
Per questo ad Avanti un altro è stata introdotta un sirena, sì proprio una comunissima sirena di quelle comunissime sirene giocattolo e che è affidata al giudice Christian Monaco. La sirena avrà il compito di suonare e riportare all’ordine e alla decenza pubblico, concorrenti e conduttori quando ci si avvicinerà troppo a situazioni di volgarità.
La presenza della sirena non può altro che essere uno sfottò alla linea soft proposta e portata avanti in questi mesi proprio da Pier Silvio Berlusconi: “siamo stati costretti“, commentano sommessamente i due giudici e autori in studio, come a dire “meglio rispettare i paletti o rischiamo di chiudere”. La novità finisce per essere più uno riferimento alla nuova Mediset pensata da Berlusconi e non si sa effettivamente se è qualcosa che la produzione manterrà, per il momento sta facendo il suo lavoro.
Inizio eccellente per Avanti un altro
In un comunicato rilasciato mercoledì 3 gennaio, Mediaset si dice soddisfatta dell’inizio di Avanti un altro che definisce eccellente. Un boom di ascolti che supera il 19% di share, ma che comunque non riesce a superare il competitor di fascia oraria L’eredità, anch’esso iniziato il 2 gennaio e arrivato al 26% di ascolti.