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Avengers, perché Tony Stark nel Marvel Cinematic Universe ha sempre gli occhiali da Sole?

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Salvatore Lavino

Ci sono due importanti motivi sul perché Tony Stark indossi sempre gli occhiali da Sole. Ed il merito è tutto di Robert Downey Jr.

Tony Stark (Blueshouse.it) Foto Instagram @IronMan_G

Gli Avengers hanno conquistato milioni di persone grazie ai film della Disney realizzati negli ultimi dodici anni. In principio furono i fumetti della Marvel ad avere introdotto – e già da decenni, parliamo dei primi anni Sessanta per quanto riguarda le vignette – la sinergia tra alcuni dei supereroi più amati della Casa delle Idee.

Iron Man e Capitan America sono i leader indiscussi dei Vendicatori, che nell’ambito dei fumetti hanno conosciuto diverse variazioni, ingressi ed uscite all’interno della loro formazione. Tra gli Avengers originari annoveriamo anche Thor, Ant-Man e Wasp e Hulk.

Altri cambiamenti hanno portato poi alle entrate dei vari Uomo Ragno, Vedova Nera, la Donna Ragno (Jessica Drew; c’è anche un’altra Donna Ragno, Julia Carpenter, che ha collaborato con Stark e con i Vendicatori della Costa Ovest), di Wolverine degli X-Men, di Occhio di Falco e di tanti altri ancora.

Nei film sugli Avengers e su altri specifici supereroi del Marvel Cinematic Univers nei quali Tony Stark appare sia da protagonista che come personaggio secondario, l’interpretazione del facoltoso, donnaiolo e brillante imprenditore fornita da Robert Downey Jr. (che per diverso tempo ha avuto grossi problemi ed è stato in carcere) è a dir poco perfetta.

Tony Stark, l’accessorio non è solo per sembrare più affascinante

Tony Stark (Blueshouse.it) Foto Instagram tonystark_unofficial

L’attore somiglia moltissimo allo stesso Tony Stark così come è da sempre concepito dalla Marvel. E ne incarna in pieno il sarcasmo, l’ingegno ed anche il fascino. Gli occhiali da Sole fanno parte del suo “armamentario” da playboy ma non soltanto. Svolgono anche una importante funzione.

Come abbiamo potuto vedere nel film “Spider-Man: Far from Home” del 2017, gli occhiali da Sole di Tony Stark che quest’ultimo cede a Peter Parker permettono di interfacciarsi con una schermata interattiva che funziona mediante l’intelligenza artificiale E.D.I.T.H., parallela a Jarvis (Jarvis che nei fumetti era invece il fidato maggiordomo di Tony Stark e che ad un certo punto ha una relazione con la zia di Peter Parker, n.d.r.).

Attraverso quegli occhiali è possibile controllare tutto l’armamentario di proprietà delle Stark Industries. Esiste però anche un’altra funzione che è demandata agli occhiali da Sole di Stark.

Quando lui non è Iron Man e non indossa il caratteristico elmo dell’Uomo di Ferro, si affida a questo accessorio di abbigliamento per dissimulare e per non far scoprire le sue intenzioni.

L’altro importante motivo, lo suggerì proprio Robert Downey Jr.

Nella pellicola “Iron Man” del 2008 – occhio allo spoiler – il film ha, nelle sue fasi iniziali, uno Stark che tiene un discorso alla stampa in merito alla presentazione del missile Jericho, l’ultimo ritrovato in ambito bellico delle sue industrie. Tale discorso era indicato sul copione di Robert Downey Jr. come improvvisato. L’attore avrebbe dovuto dare la sensazione di star procedendo senza stare seguendo alcun canovaccio.

Robert Downey Jr., per nascondere il fatto di stare leggendo le sue parole da dei biglietti in fase di ripresa, aveva suggerito al regista Jon Favreau di potere indossare per l’appunto degli occhiali da Sole. In questo modo tutto è stato bypassato e si ha proprio l’idea che Downey Jr./Stark stesse improvvisando.

È tutto frutto di un espediente, dunque, concepito ben nove anni prima che agli occhiali da Sole di Tony venissero affidate delle capacità ultratecnologiche come abbiamo visto per l’appunto in “Spider-Man: Far from Home”.

E conoscete Haward il Papero? Anche lui è un personaggio della Marvel. Ed anche lui ha avuto la sua trasposizione filmica al cinema, anche se fu un fiasco.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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