Checco Zalone, quanto ha incassato con i suoi film nel corso di tutti questi anni: la cifra (a sei zeri) lascia davvero senza fiato
Checco Zalone oramai è uno degli attori più amati del nostro Paese. Ha cominciato la sua carriera quando era davvero giovanissimo, dimostrando fin da subito di essere in grado in qualsiasi occasione di strappare una risata con la sua complicità. Fin dal esordio, Checco si è presentato come il tipico italiano medio ignorante, incarnando uno stereotipo del sud per cui molto spesso stato molto attaccato, soprattutto negli ultimi anni in cui il politically correct ha preso sempre più spazio nella nostra società. Obiettivamente, però, molte persone si rendono conto che il suo è soltanto un personaggio, anzi Checco con il suo modo di fare cerca proprio di sottolineare quanto certi comportamenti siano sbagliati. Insomma, in qualche modo potremmo definirlo quasi educativo, ovviamente se ci impegniamo a guardarlo sotto questa ottica.
In ogni caso, non ci sono dubbi sul fatto che Checco sia davvero molto simpatico che i suoi film, realizzati all’epoca con poco budget, hanno raggiunto un successo stratosferico proprio grazie alla sua comicità, che in ogni caso, negli anni non è mai passata di moda. Non a caso, Checco ha incassato davvero moltissimo con i film che ha realizzato nel corso della sua carriera. Non ci stupiamo assolutamente di questo, ci sono stati dei film che lo hanno visto come protagonista di cui si è parlato davvero per tantissimo tempo: ancora oggi, molte persone ritengono determinate pellicole di Checco Zalone delle vere e proprie leggende.
Checco Zalone e il successo incredibile con i suoi film: quanto ha incassato nel corso degli anni
Come Checco Zalone non c’è davvero nessuno e i dati ce lo provano in modo evidente. A sfogliare la classifica delle pellicole che hanno incassato di più nella storia del cinema del nostro Paese ci si imbatte nel dominio indubbio di Luca Medici, ovvero Checco Zalone, comico barese che occupa i primi tre posti del podio. Invece come è andato Tolo Toto, ultimo film realizzato dal noto attore pugliese? C’è molta curiosità su questa cosa, considerato che molte persone hanno espresso dei commenti negativi nei confronti degli ultimi film di Zalone, sottolineando che non sono più come quelle di una volta. Dunque ci viene naturale pensare che potrebbero non aver avuto lo stesso successo degli altri, ma è davvero così? Scopriamolo insieme.
Checco Zalone, i suoi film sono da record: gli incassi pazzeschi
Esiste una vera e propria la classifica dei dei migliori dieci film italiani per incasso al box office. Al primo posto di questa classifica troviamo “Quo vado” che risale oramai al 2016, al secondo posto troviamo l’indimenticabile “Sole a catinelle” del 2013 e infine al terzo, appunto, “Tolo Tolo“ con ben 46,1 milioni di euro di incassi. Pensavate che fosse finita qua? Assolutamente no! Infatti al quarto posto nella storia del cinema del nostro Paese troviamo un altro film di Checco Zalone, quello più amato dagli italiani, ovvero “Che bella giornata” del 2011. “Tolo Tolo” è stato il primo film che è stato diretto proprio dallo stesso Cheto Zalone in persone e senza più la collaborazione di Gennaro Nunziante. Certo non possiamo negare che film americani discutono sicuramente molto più successo, ma di certo Checco non si può lamentare di quello che è riuscito a realizzare come attore comico. Insomma, non è assolutamente da tutti riuscire a raggiungere tutto questo successo, lui è riuscito in questo intento e dovrebbe essere soltanto orgogliosa di se stesso.
I dati sono davvero pazzeschi, infatti ad oggi dietro Checco c’è soltanto un altro film, ovvero il premio Oscar Roberto Benigni con la meravigliosa pellicola “La vita è bella” del 1997 che ha segnato un momento davvero fondamentale per la cinematografia italiana. Fino all’arrivo dell’attore pugliese, era al primo posto al box office con i suoi 31,2 milioni di euro. Non ci vuole molto a fare due calcoli e a capire che in questi anni Checco con i suoi film riuscito ad incassare addirittura più soldi del film premio Oscar di Benigni. Voi lo avreste mai immaginato?
