“Eredità”, la concorrente Valeria era sicura di aver superato lo scoglio della Ghigliottina: il conduttore Marco Liorni ha infranto i suoi sogni così…
Fin troppo spesso, le parole che caratterizzano lo step finale de “L’Eredità” finiscono per trarre in inganno. Capita raramente – come nel caso della partecipante Francesca – che si riesca ad azzeccare il collegamento che risolve la Ghigliottina.
Prima di entrare nel merito della puntata trasmessa martedì 7 maggio, un piccolo recap per ricordarvi come funzioni l’ultima fase del gioco di Rai 1. I concorrenti, scegliendo tra le due parole proposte da Marco Liorni, arrivano ad accumulare un totale di cinque termini.
Una volta individuati questi ultimi, in circa un minuto, i finalisti devono tentare di azzeccare la parola in grado di dar senso alla cinquina. Esattamente quello che, ieri sera, ha cercato di fare la concorrente Valeria. Che, tra le altre cose, era pienamente convinta di essere riuscita ad assicurarsi la vittoria.
“L’Eredità”, Valeria tenta la fortuna con “fuoco”. Era convinta di averla azzeccata, ma…
Quando i finalisti che giungono a confrontarsi con la Ghigliottina riescono a portarsi a casa la vittoria, in studio esplodono i festeggiamenti. La puntata di martedì 7 maggio, ciò nonostante, non ha concesso a Valeria di cantare vittoria, al contrario di tanti altri colleghi che l’hanno preceduta.
“Fuoco”, nella fattispecie, è il termine con cui la partecipante ha tentato di legare la cinquina, che aveva un valore di ben 90mila euro: prendere, peperone, piatto, ricordo, Agnese. Della scelta effettuata, la concorrente è parsa a dir poco convinta.
“Un ricordo di fuoco, da intendere come un ricordo passionale – ha motivato la finalista al padrone di casa -. Un piatto di fuoco, cioè molto piccante. Prendere fuoco…“. L’unica parola che Valeria non è riuscita a riallacciare al vocabolo scelto era Agnese.
Marco Liorni, per tentare di guidarla verso la soluzione della Ghigliottina, le ha fatto notare che vi era anche un’altra parola – o meglio, un aggettivo – che si sarebbe potuta adattare perfettamente alla cinquina: “dolce”. Anche se il problema, agli occhi di Valeria, si andava a ripresentare sempre al medesimo punto: “E con Agnese?“.
“Agnese dolce Agnese”: la canzone di Ivan Graziani completa la Ghigliottina
Agnese, delle cinque parole racchiuse nella Ghigliottina, è stata quella che ha causato maggiori problemi alla finalista Valeria. “La dolce Agnese?“, ha ragionato ad alta voce la concorrente, per nulla convinta della correttezza di questo abbinamento.
Per aiutarla, Marco Liorni ha deciso di sfoderare le sue competenze canore e di concludere la puntata intonando il seguente motivetto: “Agnese dolce Agnese, color di cioccolato…“. Citando, cioè, l’omonimo brano di Ivan Graziani che, come Valeria avrebbe rapidamente intuito, era proprio l’abbinamento che mancava per attribuire un senso alla cinquina.
Per la partecipante, al netto della sconfitta, non tutto è perduto. In qualità di finalista, infatti, Valeria potrà nuovamente tentare la sorte nel corso della puntata di questa sera.
