Flavio Insinna, arriva l’accordo con La7: “Per lui abbiamo pensato questo”. Ecco dove lo vedremo

Per Flavio Insinna c’è una grande svolta a La7. Il conduttore farà concorrenza alla Rai ed a “L’Eredità”. E la rete espande lo spazio a Barbero.

La7 si affida a Flavio Insinna ed al suo game show da ottobre prossimo
Flavio Insinna (Blueshouse.it) Foto Instagram @flavioinsinna

Flavio Insinna è pronto a lasciare la Rai ed a tornare in televisione altrove. Da tempo l’inizio del mese di luglio rappresenta il periodo per presentare i nuovi palinsesti televisivi per l’autunno immediatamente successivo. E questo vale anche per La7, che ha svelato la sua programmazione che scatterà sul finire dell’estate e fino a giugno prossimo.

Uno dei punti di forza della rete di proprietà di Urbano Cairo sarà proprio Flavio Insinna. L’editore non ha nascosto il proprio entusiasmo in merito all’accordo annunciato con l’ormai ex presentatore tv della Rai. Che da un anno era stato messo da parte, avendo perso la conduzione de “L’Eredità” a vantaggio di Marco Liorni.

Per Flavio Insinna è pronto un game show, come annunciato proprio da Cairo, con la cosa che rappresenterà una novità inedita per La7. C’è anche una data precisa, il 7 ottobre, in cui vedremo il 59enne poliedrico romano in questo suo nuovo percorso professionale.

C’è però da dire che Insinna non lavorerà in esclusiva per La7. Firmerà un contratto senza esclusiva infatti. Ciò vuol dire che potrebbe fare anche altri progetti altrove, come ad esempio una fiction. Cosa che lui in passato ha fatto.

Flavio Insinna, su La7 è sfida a “L’Eredità” e c’è pure Barbero

La7 si affida a Flavio Insinna ed al suo game show da ottobre prossimo
Urbano Cairo (Blueshouse.it) Foto Instagram @urbanocairo

Con questo nuovo programma, Insinna e La7 andranno in onda dalle 18:35 alle 19:55 dal lunedì al sabato e si scontreranno proprio con “L’Eredità”, oltre che con la programmazione di Canale 5 che pure prevederà un game show, presumibilmente da affidare a Gerry Scotti fino a gennaio. Tempo in cui poi avverrà l’avvicendamento con “Avanti un altro” di Paolo Bonolis e Luca Laurenti.

Un’altra grossa novità annunciata da La7 sarà il maggiore spazio affidato al professor Alessandro Barbero. Lo storico, specializzato soprattutto sul periodo medievale, già in passato aveva curato uno spazio relativo sull’emittente.

Ora però avrà a disposizione 26 puntate di “Barbero risponde” da collocare in seconda serata, con ogni appuntamento che avrà una durata di mezzora. Il professor Barbero di recente è andato in pensione e, pur continuando ad essere molto impegnato con tanti viaggi e conferenze da tenere sia in Italia che all’estero, avrà maggior tempo da potere dedicare al lavoro in televisione.

E poi continua a fare da colonna portante per l’informazione della rete anche Enrico Mentana. Il direttore del Tg de La7 (incarico che ricopre in maniera ininterrotta dalla fine di giugno del 2010) rimarrà in questa sua posizione – che lo vede anche alla conduzione – almeno fino al 31 dicembre del 2026. Con anche la possibilità di potere andare ulteriormente avanti.

Infine un paio di ulteriori conferme ed una smentita: La7 manderà in onda la Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica e le partite di cartello della Saudi League, da trasmettere pure su La7d e La7.it. Non approderà nella rete di Urbano Cairo infine Serena Bortone, emarginata alla Rai a detta di molte per il suo disaccordo con la visione politica del Governo Meloni.

La proposta di qualità di La7 quindi si rafforza ulteriormente, considerata anche la presenza dei vari Lilli Gruber, Corrado Formigli, Tiziana Panella, Massimo Gramellini, Corrado Augias, Giovanni Floris, Aldo Cazzullo e Diego Bianchi con i rispettivi programmi che ottengono da tempo un consenso via via crescente.

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