Giulio Scarpati: perché ha mollato “Un medico in famiglia”. L’attore vuota il sacco sul suo addio alla fiction
Negli ultimi tempi non si parla d’altro che de “I Cesaroni”, la fiction cult di Canale 5 che dopo oltre 10 anni ritorna sullo schermo. I rumors e le supposizioni, a cui nessuno credeva, tra l’altro, si sono tramutate in realtà tanto che a giugno si tornerà a girare alla Garbatella. Quello che è successo per la mitica famiglia allargata romana, si spera che, un giorno, posso avverarsi anche per la famiglia Martini.
Il riferimento è ovviamente a “Un medico in famiglia”, altro fenomeno televisivo che ha accompagnato intere generazioni di telespettatori che non potevano fare a meno di Nonno Libero e la sua famiglia. E se tornassero anche loro? Lino Banfi lo nomina sempre ipotizzando una miniserie per chiudere per sempre il corso ma per il momento, dopo 25 anni dalla prima messa in onda, tutto questo resta solo un sogno.
“Un medico in famiglia”: il racconto di Giulio Scarpati
Tra i grandi protagonisti di “Un medico in famiglia” c’è stato Giulio Scarpati, medico appunto e figlio vedovo di Nonno Libero, il celebre Lele Martini. Parliamo di una delle fiction più amate di sempre che di certo con le sue dieci stagioni ha scritto la storia della televisione italiana. Scarpati è stato insieme a Lino Banfi uno dei volti più amati della fiction iniziata nel 1998, figlio vedovo prima con tre figli, poi diventati sei.
Per Annuccia, certamente la più amata e ricordata, scoprirà, poi, che biologicamente non era sua. La sua presenza è stata fissa nelle prime due stagioni per poi ritornare tra le sesta e l’ottava e nella decima proponendosi come ospite nella terza e la quarta con qualche apparizione. Ha raccontato che, quando è arrivata la chiamata per “Un medico in famiglia”, si trovava in Amazzonia, dall’altra parte del mondo, sul set di un film.
A chiamarlo fu Carlo Bixio, produttore che non c’è più. Nemmeno il tempo di terminare la chiamata che Scarpati in tv si ritrova la serie spagnola a cui la fiction italiana si ispira e lo prende come un segno del destino. La sceneggiatura poi, lo colpisce molto e anche se molti colleghi gli consigliano di lasciare stare perché 14 mesi di riprese sono lunghi, lui non si lascia influenzare. E allora se c’era tutto questo entusiasmo perché ha poi mollato tutto?
Giulio Scarpati: perché ha mollato “Un medico in famiglia”
“Ho lasciato la serie perché volevo fare altro – ha spiegato Giulio Scarpati in una intervista realizzata nel corso della trasmissione Oggi è un altro giorno – L’identificazione con un personaggio a lungo andare può diventare una cosa complicata per un attore”. Insomma, non ci sono giri di parole da interpretare. L’artista aveva capito che doveva dire addio a Lele Martini per dedicarsi ad altro e portare avanti in modo libero la propria carriera.