La serie tv “Il Trono di Spade”, otto stagioni totali, è stata un clamoroso successo nel mondo: qual è stato il cachet dei protagonisti?
Ha fatto impazzire milioni di spettatori in tutto il pianeta, e ha tenuto incollato il pubblico per ben otto stagioni, dal 2011 al 2019, grazie a una trama articolata, un’ambientazione magica e a un cast stellare. La serie, trasposizione della saga “Le cronache del ghiaccio e del fuoco” dello scrittore George Martin, pubblicata nel 1991, è stata sin da subito un successo clamoroso in tutto il mondo.
E pensare che la saga cartacea di Martin, fino all’acquisizione dei diritti televisivi da parte della casa di produzione HBO, nel 2007, non aveva venduto molto, per poi decollare una volta portata sullo schermo. Una saga fantasy avvincente, fitta di intrighi, di guerre, di misteri, che racconta dello scontro tra le casate più potenti dei “7 regni di Westeros”, fino alla conquista del tanto agognato Trono di Spade.
Qual è stato il cachet dei protagonisti della fortunatissima saga fantasy “Il Trono di Spade”
Otto stagioni, dicevamo, per 73 episodi andati in onda dal 2011 al 2019, prodotti da HBO e Sky. “Il Trono di Spade” è stata una delle serie tv più seguite di sempre, uno spettacolo da record, con milioni di spettatori, ma anche con milioni e milioni di follower sulle pagine social ufficiali. Tra l’altro, questo spettacolo ha portato a casa 38 Emmy Awards (il più altro numero di sempre), ossia l’Oscar del piccolo schermo.
Tutto questo successo, ovviamente, ha comportato anche un budget di produzione elevatissimo, nel quale rientrava il cachet dei attori. Quando hanno guadagnato i protagonisti della saga? Nelle ultime due stagioni, gli attori principali guadagnavano ben 2 milioni di sterline a episodio. Altro record di questa serie televisiva è stata la diffusione in contemporanea in 173 paesi nel mondo.
Il business creato attorno a questa saga dal successo da record
Un altro record infranto, questa volta negativo, riguarda l’anteprima della quinta stagione, sottratta da un hacker e diffusa in rete un mese prima del previsto. L’anteprima è stata scaricata 14,4 milioni di volte, causando un grosso danno alla HBO. Dunque, “Il Trono di Spade” è stata anche la serie più piratata della storia.
Il successo della saga ha spinto tanti marchi famosi ad acquistare i diritti pubblicitari e a crearci attorno un business proficuo. Tra questi, troviamo Google, che ha promosso dei fogli condivisi attraverso un simpatico video ispirato alla serie tv, oppure Primark ha messo in commercio il ferma-porte “Hodor” e tanti altri prodotti casalinghi dedicati alla serie.
Oreo ha distribuito (solo negli USA) dei biscotti contenenti lo stemma delle casate, mentre Adidas ha lanciato le scarpe Games of Thrones e Urban Decay una collezione di cosmetici. Tutto ciò ha aumentato il business legato alla saga creata da Martin. Infine, la serie ha dato vita anche allo spin off “House of Dragon”, del quale è in lavorazione la seconda stagione.