Una norma che taglia fuori Fabio Fazio, la Rai sembra proprio avere fatto questo. Ed il conduttore tv esprime tutta la sua amarezza.
Fabio Fazio lancia una stilettata alla Rai. Il pomo della discordia è Sanremo 2024, che vedrà però in qualche modo penalizzato il 59enne conduttore televisivo di Savona, che il Festival pure l’ha condotto a sua volta in due edizioni, nel 1999 e nel 2000.
Ancora oggi lui è impegnato con “Che tempo che fa”, che in autunno è passato in blocco da Rai 3 a NOVE, canale che appartiene a Warner. Essendo il Festival di Sanremo da sempre una prerogativa della Rai, storicamente anche il coinvolgimento di altri programmi della Televisione di Stato è frequente, a margine della celebre kermesse in Liguria.
Assistiamo ad esempio a “Domenica in” che va in onda proprio da Sanremo nel corso della settimana del Festival. Ed alla partecipazione di molti dei protagonisti ad altre trasmissioni della Rai. Proprio qui però è sorta la polemica.
Ed a lanciarla è stato lo stesso Fabio Fazio, nonostante lui abbia scelto di fare ricorso al suo consueto tono pacato. Ma lui, nel corso dell’intervista concessa in questi giorni all’inserto “Sette” del Corriere della Sera, si pone una domanda sulla quale è necessario riflettere.
Fabio Fazio critica la Rai
Da quest’anno vige una norma per la quale il vincitore di Sanremo non potrà presenziare ad altre trasmissioni non della Rai per i tre giorni successivi. Questa cosa taglia fuori proprio Fabio Fazio e “Che tempo che fa”, che fa in onda ogni domenica sera.
La finale di Sanremo è tradizionalmente fissata al sabato e salvo una improbabile collocazione eccezionale di “Che tempo che fa” al mercoledì su NOVE, Fazio potrà già da adesso dire addio alla possibilità di intervistare il vincitore del Festival, come aveva invece fatto negli ultimi venti anni.
Fazio prova a farci dell’ironia su, parlando di una coincidenza, ma lascia capire molto chiaramente come quanto decretato dalla Rai sembra un modo per andare contro al suo programma. Che sta facendo registrare degli ascolti quasi in linea con quelli dei tempi precedenti al trasloco da Warner.
Già per lo stesso motivo Mahmood all’ultimo aveva dovuto rinunciare a prendere parte a “Che tempo che fa” a dicembre, visto che quel giorno stesso era stata annunciata la sua partecipazione a Sanremo 2024.
Sempre nel corso della stessa intervista Fazio ha espresso anche felicità per avere trovato un ambiente a Warner in cui non esistono interferenze politiche. Cosa che a quanto pare invece non succedeva in Rai. Lui è amareggiato per questo comportamento definito “divisivo” dalla Rai.
Lui comunque può consolarsi per gli ottimi indici dall’Auditel e pure per gli ospiti di lustro anche internazionale che continuano ad andare nel suo salotto televisivo. Dal lontano 2003 politici, attori, cantanti, sportivi, Papa Francesco, Obama e tanti altri sono andati a trovarlo.