Caterina Balivo nel corso della puntata “La Volta Buona” ha commesso una piccola gaffe con Lorenzo Tano, figlio di Rocco Siffredi: cosa è accaduto.
Lorenzo Tano in queste settimane sta prendendo parte al noto programma “Ballando con le Stelle” e sembra essere tra i favoriti per la vittoria finale. Suo padre, ovvero Rocco Siffredi, ha raccontato tramite un video qualcosa in più su suo figlio spiegando che, col tempo, Lorenzo è molto cambiato: da bambino vivace è passato ad essere molto più introverso.
In merito, è intervenuta anche Selvaggia Lucarelli che si è detta felicissima per come stanno andando le cose, dato che il ragazzo sembra essere rinato, ma soprattutto oggi non è più riconosciuto solo perché è il figlio di Rocco Siffredi. Nelle scorse ore, la conduttrice Caterina Balivo, durante l’anteprima de “La Volta Buona”, ha commesso un gaffe.
Lorenzo Tano ospite da Caterina Balivo, ma cosa è successo in diretta?
Nel corso della puntata di ieri de “La Volta Buona” condotta da Caterina Balivo, la conduttrice ha ospitato Lorenzo Tano e Lucrezia Lando. I due hanno voluto raccontarsi parlando anche dei progressi fatti nel corso del tempo a “Ballando con le Stelle”, fra tutti sono la coppia che ha maggiormente conquistato consensi, i due hanno lavorato con impegno per migliorare la tecnica e i risultati si sono visti. Caterina Balivo, però, nel corso della trasmissione ha commesso un piccolo errore, scopriamo cosa è accaduto.
“La Volta Buona”, l’errore di Caterina Balivo
Lorenzo Tano e Lucrezia Lando sono stati ospiti di Caterina Balivo nella trasmissione “La Volta Buona”, ma la conduttrice ha commesso un piccolo errore. Nel momento in cui doveva introdurre e salutare i due ospiti, come riporta il sito Larchitetto.it, a Caterina è sfuggito il nome di Lorenzo e si è bloccata per qualche secondo, poco dopo la conduttrice ha detto: “Stavo per dire Rocco”. Lorenzo ha accennato un sorriso e la trasmissione è andata avanti.
Molti si chiedono se quanto affermato dai giudici nel corso della puntata di “Ballando con le Stelle” non sia vero. Forse, sul giovane Tano aleggia ancora l’ombra di suo padre. In tanti dicono che tutto questo non è vero perché il ragazzo sta dimostrando di saperci fare e, di conseguenza, non dover sempre pensare di essere il figlio di Siffredi.
