“MasterChef 2023”: cosa c’è da sapere sulla nuova stagione del cooking show più amato della tv. Alcune novità in arrivo
È tutto pronto, ormai, per “MasterChef 2023” che è arrivato quest’anno alla tredicesima edizione. Lo show cooking più famoso della televisione è in dirittura d’arrivo con partenza il prossimo 14 dicembre alle 21:15 su Sky Uno (canale 108 del ventaglio Sky) e in streaming su Now.
La nuova edizione è stata presentata in modo ufficiale all’Università Cattolica di Milano alla presenza degli ormai storici giudici Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri che vedremo ancora al timone della trasmissione ma con alcune novità. Vediamo cosa ci aspetta quest’anno.
“MasterChef 2023”: giuria, prove e guest star
La prima vera e grande novità, per la nuova edizione di “Masterchef” è quella, come avevamo già anticipato, di una quarta presenza affianco ai tre giudici. Si tratta di un giudice ombra che affiancherà Giorgio Locatelli, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri nella prima fase del programma, ovvero quello di selezionare i 20 aspiranti chef che comporranno il team dei concorrenti in gara e si aggiudicheranno il grembiule grigio.
Ci sarà ma resterà nell’ombra, guarderà e scruterà ogni particolare, ma restando dietro le quinte, motivo per il quale non è stata rivelata la sua identità. Al momento però si pensa già a Davide Scabin che aveva già partecipato, nella scorsa stagione, come giudice ospite. Altra novità sarà quella dello stress test, una nuova prova a tempo che si affiancherà ai più tradizionali e conosciuti mystery box, skill test, prova in esterna ed il pressure test.
Tante le guest star presenti in studio anche quest’anno: in primis un piacevole ritorno, quello di Joe Bastianich che ha ricoperto il ruolo di giudice di “Masterchef Italia” per ben 8 edizioni ed il Maestro numero uno dei Pasticceri italiani, Iginio Massari che quest’anno sarà affiancato anche dalla figlia Debora per la prova di pasticceria.
Parola a Bruno Barbieri
Bruno Barbieri è lo chef che rappresenta il tres d’unione tra tutte le stagioni di “Masterchef Italia”, colui che c’è sempre stato e, anche prima dell’avviso della trasmissione lavorava per scoprire giovani talenti in cucina, che ai microfoni di La Repubblica ha ammesso di non aver mai cambiato il suo metodo di giudizio ma semmai di aver “alzato l’asticella”. Lo chef ha precisato come grazie alla trasmissione il pensiero gastronomico di tutti sia cambiato nel corso del tempo, soprattutto da parte della gente comune: “Ha dato il via ad una maggiore consapevolezza dell’importanza di questo mestiere – ha sottolineato – Ha dato ai concorrenti la possibilità di arrivare ad un mercato difficile da raggiungere da soli”.
