Durante l’ultima puntata di “Muschio Selvaggio”, condotto da Fedez, si sono confrontati su vari temi Mario Adinolfi e Cathy La Torre.
Una nuova puntata di “Muschio Selvaggio”, il podcast condotto da Fedez, è andata in onda in questi giorni. Ospiti della trasmissione il presidente del Popolo della famiglia Mario Adinolfi e l’avvocato Cathy La Torre attivista della comunità Lgbtqia+.
Come è noto i due la pensano diversamente e, per questa ragione, i due nel corso della puntata hanno litigato, ma scopriamo cosa è successo e cosa si sono detti. Mario Adinolfi non avrebbe per nulla appoggiato le dichiarazioni dell’altro ospite, con cui, invece, si trovava d’accordo Fedez.
“Muschio Selvaggio”, scontro tra Mario Adinolfi e Cathy La Torre
Nel corso dell’ultima puntata di “Muschio Selvaggio” si sono confrontati Mario Adinolfi e Cathy La Torre. I hanno espresso opinioni completamente opposte tanto che Fedez l’ha definita una puntata “tosta”. Adinolfi avrebbe detto in merito alle parole dell’altro ospite: “Io le vostre dottrine le rifiuto”.
Il rapper, che aveva ospitato di recente Fabio Fazio, avrebbe ammesso di aver fatto fatica prima di trovare qualcuno che volesse confrontarsi con il giornalista, il quale ha commentato dicendo che nessuno vuole dibattere con lui perché sanno che è complicato far valer le ragioni della prepotenza. La risposta, però, di Cathy La Torre avrebbe lasciato a bocca aperta: “Comunque Mario c’hai un ego proporzionale alla tua presenza!”.
Nel corso della puntata sono stati molti i punti toccati e si è arrivati a parlare anche della famiglia tradizionale, argomento su cui Adinolfi ha spiegato: “Pe me non è tutto famiglia”, sul punto lo stesso avrebbe litigato anche con Michela Murgia. Il giornalista avrebbe aggiunto che per la società oggi la famiglia tradizionale è un male.
Il dibattito sull’aborto
Fedez ha poi chiesto ad Adinolfi cosa lo infastidirebbe del fatto che Michela Murgia ha una famiglia queer. Il presidente del Popolo della Famiglia ha replicato dicendo: “Ma che domanda stupida è? È come quando si apre il dibattito sull’aborto e chiedono ma perché sei contro l’aborto, lascia liberi di abortire e tu non abortire, giusto?”
Il giornalista, soffermandosi sull’argomento, avrebbe continuato sostenendo che il suo punto di vista, in cui fatica a entrare, è che l’aborto rappresenti un omicidio. “Questo – ha concluso- equivale a dire va bene vuoi ammazzare ammazza, poi io non lo farò”. A questo avrebbe immediatamente risposto l’avvocato La Torre sostenendo che l’aborto non sia un omicidio, ma un diritto consentito dalla legge. Una puntata, dunque, accesa che Fedez ha definito “tosta”.
