Nanni Moretti ha commentato il grandissimo successo del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani“: le sue parole del noto regista e attore.
Il film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi sta riscuotendo un enorme successo. Anche il regista Nanni Moretti ha voluto complimentarsi con l’attrice e lo ha fatto mentre era ospite a Salerno del Linea d’Ombra Festival.
Moretti ha commentato l’incredibile successo della prima pellicola da regista della Cortellesi, uscita nelle sale lo scorso 2 ottobre. “C’è ancora domani” campione di incassi, in poco più di un mese, difatti, ha già conquistato diversi record. Il noto attore e regista, ha definito il film della Cortellesi come “un bene per il cinema italiano”
Le parole di Nanni Moretti sul film di Paola Cortellesi
L’esordio dietro la macchina da presa di Paola Cortellesi sembra aver convinto tutti, anche uno degli attori più bravi del nostro Paese, stiamo parlando di Nanni Moretti. Nelle scorse ore, infatti, il noto regista italiano non ha perso tempo e ha voluto commentare il film “C’è ancora domani”.
La pellicola è stata definita da Moretti come “un bene per il cinema del Bel Paese”. L’attrice, ha proseguito il regista durante il suo intervento al festival “Linea d’ombra” di Salerno, ha osato con un film fuori dalla norma rispetto a quelli in cui aveva recitato sino ad oggi. Secondo Moretti, come riporta la redazione di Repubblica, i produttori e distributori sono spesso portati a sottovalutare il pubblico. “È molto prepotente e presuntuoso – ha chiosato- pretendere di conoscere i gusti del pubblico”. Insomma, Moretti ha voluto complimentarsi con la Cortellesi per la sua prima opera da regista.
“C’è ancora domani” un successo incredibile
A conferma di quanto detto da Nanni Moretti, ci sono i dati che evidenziano il grande successo di “C’è ancora domani”. In poco meno di un mese, il film ha già conquistato alcuni record divenendo quello con il migliore esordio dell’anno e quello con il più alto incasso degli ultimi tre anni (17.3 milioni di euro).
La Cortellesi, anche protagonista del film nel ruolo di Delia, per mettere a punto la trama, che narra le difficoltà di una famiglia nel secondo dopoguerra trattando anche il tema della violenza domestica, si è affidata ai ricordi dei nonni.