Sanremo 1951, come si è aperta la prima edizione del Festival più amato di tutti i tempi? Scopri le parole pronunciate dal conduttore Nunzio Filogamo
Oggi il Festival di Sanremo è un vero e proprio evento musicale seguito in tutto il mondo. Durante quella settimana tutto si ferma: i giornali non parlano d’altro, i canali delle altre reti sospendono i programmi più importanti per dare la possibilità ai telespettatori di seguire il Festival, non è una settimana rossa sul calendario eppure è come se lo fosse. Insomma, si tratta di un vero e proprio fenomeno inspiegabile. In questi anni poi Sanremo è tornato ad avere lo stesso prestigio che ha avuto all’incirca negli anni ottanta se non di più. Infatti i giovani hanno cominciato a seguire sempre più numerosi questa competizione che riesce ad appassionare tutti. Si creano delle vere e proprie faide, gli amici litigano per difendere i propri artisti preferiti e la vittoria viene visto come un traguardo davvero gigantesco.
Insomma, sì, Sanremo è una vera e propria istituzione per noi italiani. Ma è sempre stato così? Naturalmente no. Parliamo ad esempio della primissima edizione, andata in onda nel lontano 1951. All’epoca nessuno avrebbe mai immaginato che, un giorno, il Festival di Sanremo avrebbe raggiunto questo livello di prestigio.
Sanremo 1951, come si è aperta la prima edizione? Tutto quello che non sapevi
Una cosa a cui forse non avevate pensato, è che Sanremo non andò in onda in televisione, ma in radio. Fu proprio il grande successo che riuscì ad ottenere in radio a permettere che questa competizione così importante potesse arrivare ai nostri giorni, e tra l’altro la radio è rimasta una grande protagonista del Festival, infatti basta pensare che durante i giorni di Sanremo, tutte le stazioni non parlano d’altro e trasmettono ininterrottamente le canzoni. Tra l’altro esiste la radio della Rai che trasmette anche le puntate in diretta, per tutti coloro che non sono a casa e non possono seguire la competizione in tv.
Nonostante nel 1951 Sanremo sembrò una cosa davvero piccola, già dalla seconda edizione accadde qualcosa di particolare, come una magia. Infatti dal 1952, tantissime persone fecero di tutto per essere ammessi al Festival. Alla commissione esaminatrice arrivano ben 140 canzoni in più rispetto all’anno precedente, per un totale di 380 melodie da esaminare. Entrambe le edizioni vennero vinte da Nilla Pizzi, la prima edizione vinse con “Grazie dei fior” e la seconda con “Vola Colomba”. Forse fu proprio per il successo che riscosse, che in tanti decisero di tentare questa vetrina. Dobbiamo specificare che oltre ad essere trasmessa in radio, ovviamente non veniva dunque trasmessa su Rai, la rete infatti ha cominciato ad ospitare il festival è soltanto nel 1955 e da allora è diventata la casa di Sanremo.
A proposito di casa, come anticipato all’inizio, non è sempre stato il Teatro Ariston ad ospitare il Festival perché prima aveva luogo al Casinò di Sanremo. La casa di Sanremo cambiò nel 1977, quando la competizione venne trasferita al Teatro Ariston per via di lavori di ristrutturazione del Casinò. Da quel momento in poi, hanno deciso di non cambiare più e oggi l’Ariston è un luogo davvero amatissimo dai turisti che vengono da tutto il mondo per vedere il teatro che ospita il Festival ogni anno.