Festival di Sanremo, il primo a farlo per la prima volta sul palco del Teatro Ariston fu Rino Gaetano nel 1978: uno scandalo per il programma
Il Festival di Sanremo non è soltanto una competizione musicale. Cominciato oramai più di 74 anni fa, ha visto passare per il teatro Ariston tantissimi artisti che hanno avuto la possibilità di usare questo festival come una vetrina per farsi conoscere, e per moltissimi ha decisamente funzionato. In qualche modo, Sanremo è stato un simbolo di evoluzione. Tutto quello che vediamo sul palco ogni anno, è qualcosa che poi possiamo vedere anche altrove nei mesi a seguire.
Per quale motivo questa cosa? Sanremo è sempre stato un luogo sacro, dunque se qualcuno ha il coraggio di portare qualcosa di nuovo su quel palco, significa rappresentare la storia ma anche un cambiamento. Proprio per questa ragione, nel corso degli anni ce ne sono stati di scandali al teatro Ariston, ma quegli stessi scandali si sono poi trasformati in una vera e propria trasformazione, in un salto avanti nella nostra società. E lo sapete che uno dei primi a destare scandalo fu Rino Gaetano quando partecipò al Festival nel 1978?
Sanremo, il primo a farlo sul palco fu Rino Gaetano nel 1978: è rimasto nella storia
Uno degli scandali che ha decisamente segnato un punto di svolta al Festival di Sanremo nel corso del tempo, è stato quello famoso di Rino Gaetano. Correva l’anno 1978 e andava in onda la 28esima edizione. Tra i partecipanti di quell’anno ci fu il famoso cantautore che, in quegli anni, stava davvero conquistando tutti con la sua musica e il suo modo di raccontare la vita in modo nudo e crudo. Lui si presentò al Festival con la famosissima canzone “Gianna”, un brano che come sappiamo è un vero e proprio inno alla vita che, tutt’oggi, ci fa ballare e cantare. Sul palco, Rino cantò: “comincia un mondo, un mondo diverso ma fatto di sesso, chi vivrà vedrà”. Per la prima volta, su quel palco venne pronunciata una parola che, fino a quel momento, era stata considerata tabù.
Inutile dire che gli spettatori in sala rimasero davvero sconvolti, per non parlare di quelli da casa. Tutti urlarono allo scandalo ma, contro ogni aspettativa, la critica fu dalla parte del cantautore per il suo coraggio. Erano la fine degli anni settanta, il mondo in quel momento aveva sete di cambiamento e di evoluzione, dunque proprio per questa ragione, se per molti fu scandaloso quello che fece Rino, per altri fu un vero e proprio atto di, appunto, coraggio. Un po’ come qualche anno fa è successo con le esibizioni controverse di Achille Lauro che hanno indignato molte persone ma conquistato tante altre, che hanno visto in lui un vero e proprio segno di cambiamento.
Insomma, ad oggi i tempi sono nettamente cambiati e di questo dobbiamo ringraziare proprio tutti coloro che hanno avuto il coraggio di andare contro tutti, creando scalpore. Dunque, dobbiamo davvero essere grati a tutti questi artisti che si sono impegnati anziché adeguarsi ad una massa che, certamente, non avrebbe mai portato da nessuna parte.