“Suburraeterna”: su Netflix arriva il sequel di “Suburra” tra personaggi iconici che sono cambiati e nuovi ingressi. Cosa accadrà
I super fan non aspettavano altro e adesso l’attesa è ormai finita. Dalle ceneri di “Suburra” arriva su Netflix, dopo la presentazione alla Festa del cinema di Roma, il sequel della serie che ha visto tra i grandi protagonisti Alessandro Borghi e Giacomo Ferrara. Si chiama “Suburraeterna” che allarga l’universo raccontato nelle prime tre stagioni senza allontanarsi però dall’intreccio tra la criminalità, la Chiesa romana e la politica, tutti, a loro modo, avari di potere.
Tra vecchi personaggi che fanno da collante e nuovi ingressi, i nuovi otto episodi continueranno a raccontare come nel substrato della Roma bella, ci sia tanto da giocarsi e spartirsi, tra il quartiere di Ostia, le zone dove risiedono gli zingari, il Campidoglio ed il Vaticano.
“Suburraeterna”: cosa vedremo
C’è un nuovo e grande affare che interessa tutti e che nessuno, a Roma, vuole farsi scappare. È quello che viene definito il “Grande Colosseo”, ovvero il nuovo stadio che dovrà essere costruito, un affare di quelli che non capitano tutti i giorni. Tra i grandi protagonisti ritroviamo “Spadino”, Giacomo Ferrara che dopo aver detto addio all’amico Aureliano (interpretato nelle tre precedenti stagioni da Alessandro Borghi) è un uomo nuovo.
Ritorna anche la figura di Cinaglia, con il volto di Filippo Nigro, che dopo aver lasciato la politica gestirà una cooperativa ma la voglia di potere non l’ha certo persa. È cambiato però, ha una famiglia da proteggere e dunque vedremo anche nel suo personaggio una certa evoluzione. “È stato come ritrovare vecchi amici cresciuti” queste le parole usate da Fabrizio Bettelli che ha scritto la serie. Chi è sopravvissuto è profondamente cambiato e questo crea intorno alla produzione un grande fascino. Ed il vuoto di chi non c’è più? “Riempito da personaggi nuovi affamati di vita e potere, che sono altrettanto interessanti” ha concluso Bettelli.
Il ruolo delle donne
E poi nella “Suburraeterna” ci sono le donne, Angelica e Nadia che si erano alleate e anche in questo nuovo capitolo le ritroveremo grandi protagoniste. Tutte le donne in generale avranno un ruolo di preminenza, non saranno solo compagne, sorelle, mogli ma saranno loro che terranno, in parte, le redini della suburra. Il ruolo femminile nell’universo criminale è forte, tanto come quello di certi uomini di spicco.