Trent’anni senza il grande e indimenticabile Domenico Modugno: ti sveliamo alcune curiosità che proprio non sai su di lui
I grandi artisti purtroppo non nascono tutti giorni, nel corso degli anni abbiamo avuto modo di conoscere grandi della musica, del cinema, di ogni arte a noi raggiungibile, personaggi che magari non ci sono più ma hanno comunque lasciato il segno. Ad esempio come non citare il grande Domenico Modugno, che con le sue canzoni è stato capace davvero di fare il giro del mondo. Infatti non possiamo di certo dimenticare quando si presentò al Festival di Sanremo con la sua “Volare”, un brano destinato a fare la storia. “Nel blu, dipinto di blu, felice di stare quassù con te” è diventato un vero e proprio simbolo, la colonna sonora, l’inno del nostro Paese. Insomma, se oggi fosse in vita, non potrebbe essere più orgoglioso di così di quello che è stato in grado di realizzare nel corso della sua carriera.
Quando cominciato la sua carriera tanto tempo fa, mai avrebbe immaginato che sarebbe riuscito ad ottenere un tale successo, ma è stato un vero e proprio esempio per tanti artisti come lui che sono venuti dopo e che hanno seguito proprio le sue orme. Insomma, è stato davvero un grande, motivo per cui quando ci ha lasciati, ha lasciato anche un vuoto incolmabile nei cuori di tutti coloro che lo hanno amato. Per fortuna sono rimaste le sue canzoni, quella musica rimasta immortale, che ancora oggi ascoltiamo quando sentiamo la sua mancanza.
30 anni senza Domenico Modugno: le cose che non sapevi
Forse non tutti sono a conoscenza di questo, ma Domenico non è stato solamente un grande cantante, ma è stato anche un attore e un conduttore, praticamente il primo che si è ritrovato a ricoprire così tanti ruoli in televisione. La sua carriera è stata davvero meravigliosa, costellata da successi, ma venne poi ostacolata dalla malattia che lo portò a cominciare una nuova fase della sua vita, ovvero quella dell’impegno civile. Un qualcosa che ha davvero arricchito tanto la sua vita e a cui mai avrebbe pensato di potersi appassionare quando era molto giovane, invece è stata una esperienza indelebile che ha certamente portato con sé.
Oramai sono trascorsi 30 anni da quando Domenico non c’è più e la sua morte è avvenuta nella tanto amata Lampedusa, dove ogni giorno vengono portati omaggi per colui che è stato un grande cantante della musica internazionale. E di omaggi Domenico ne riceve davvero ogni giorno, ad esempio anche la Rai molto spesso si ritrova a mandare in onda cose che lo riguardano, proprio per fare in modo che nessuno lo dimentichi mai. Anche se sarebbe davvero impossibile cancellare il suo ricordo dalla testa, considerato che ancora oggi ci ritroviamo ad ascoltare le sue canzoni che, nonostante risalgano a tanto tempo fa, riescono ad essere sempre adatte ad ogni tipo di epoca viviamo.
Domenico Modugno: 30 anni da quando non c’è più
Domenico ha lasciato un vuoto davvero incolmabile nella vita delle sue persone care. Ad esempio, proprio in una trasmissione televisiva, sua moglie ha dichiarato: “Era un uomo travolgente, sempre allegro, ironico. Ne abbiamo superate tante insieme ma non mi sono mai annoiata un giorno”. Tra i ricordi c’è, ovviamente, anche l’amarezza del tempo che non hanno passato insieme per via del suo lavoro: “Mimmo non c’era quasi mai e se c’era, poi, i litigi erano all’ordine del giorno. Però era un ottimo padre. Raccontava favole, giocava, tornava sempre con dei regali… Quando Marcello iniziò ad avere le prime ragazze, come Cyrano gli suggeriva le parole da dire”.
Sono trascorsi ormai trent’anni dalla sua morte, avvenuta per via di un infarto, come dicevamo, Lampedusa. Proprio per questo la Rai a deciso di realizzare un progetto il suo amore, dove verrà intervistata che sua moglie, che dopo tutti questi anni, conservare il cuore il ricordo del grande uomo che ha amato. Verrà intervistato anche Fiorello, che ha interpretato le sue canzoni in modo davvero magistrale in questi anni. Insomma, sarà una vera e propria festa, un omaggio alla vita di un grande artista rimasto davvero come un segno indelebile.