Il grande chef Antonino Cannavacciuolo sta organizzando il cenone di Capodanno nel suo ristorante di Villa Crepsi: cosa prevede il menù e qual è il suo prezzo.
Anche quest’anno, in occasione del Capodanno, lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo sta preparando il menù per il cenone, pronto a ospitare tante persone nel suo ristorante di Villa Crespi, a Orta San Giulio, in Piemonte. Naturalmente, tutti gli ospiti potranno festeggiare l’anno nuovo consumando squisite prelibatezze, nella suggestiva location sul Lago d’Orta.
Basta dare un’occhiata sul sito web del ristorante per controllare lo sfizioso menù ideato e preparato dallo chef. Un menù sfizioso, eterogeneo, preparato con cura e attenzione ai dettagli. Sicuramente, un’esperienza unica che permetterà a tutti i clienti di gustare il meglio della cucina italiana. Che cosa prevede il menù e qual è il suo esorbitante prezzo?
Il prezzo del menù nel ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo: tutto pronto per il Capodanno
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più apprezzati in Italia, sempre protagonista di programma culinari. Lo chef campano, che ormai vanta tanti anni dietro ai fornelli, ha conquistato il cuore di tanti telespettatori, grazie alla sua genuinità, la sua simpatia e, ovviamente, il suo talento. Cannavacciuolo è un visionario, le sue idee hanno modernizzato la cucina italiana.
Nel 2022, Cannavacciuolo è stato insignito della terza Stella Michelin, un riconoscimenti importante, che ripaga lo chef di tutti gli sforzi fatti negli anni per perfezionare la propria cucina. Oltre al suo ristorante principale, quello di Villa Crespi, che gestisce insieme alla moglie, da poco è stato aperta una gastronomia a Malpensa, di fronte al Terminal 1 dell’area partenze.
Cosa prevede il menù del cenone di San Silvestro
Come accennato, il menù ideato dallo chef stellato è bello sfizioso, si parte con uno “stuzzichino dello chef”, per poi passare ad ostriche, caviale, granita di rapanello e latticello. A seguire, sono previsti gli scampi di Sicilia alla pizzaiola e acqua di polpo, dunque sedano rapa, aglio nero e frutto della passione. Si procede con le linguine di Gragnano, calamaretti e salsa al pane di segale.
Seguono il riso Carnaroli, con burro, salvia e aringa affumicata, poi branzino brulé, barbabietola, rapa e testacoda di manzo. Per dolce troviamo un pre-dessert, poi il dessert di Villa Crespi. Si chiude la cena con babà e code di aragosta. Quanto viene a costare una cena del genere? Certamente, non è per le tasche di tutti, visto che il prezzo è 450 euro, bevande escluse.