Si celebra la Giornata Internazionale del Jazz, il capoluogo partenopeo omaggia Duke Ellington ed offre tanti eventi di buona musica.
Il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli celebra la Giornata Internazionale del Jazz con un evento musicale dedicato a Duke Ellington, il leggendario pianista, compositore e direttore d’orchestra. A cinquant’anni dalla sua scomparsa, il maestro sarà omaggiato da una superband composta dai docenti del Dipartimento jazz del conservatorio.
Nell’atmosfera suggestiva della Sala Scarlatti, i musicisti si esibiranno in una serie di riletture originali dei brani che hanno reso Ellington un’icona del genere. Tra le composizioni eseguite ci saranno capolavori come “It don’t mean a thing”, “Caravan” e “Solitude”.
La formazione della superband comprende talentuosi artisti, come Maria Pia De Vito e Carlo Lomanto alla voce, Matteo Franza e Marco Sannini alla tromba, Giulio Martino al sax, Nicola Ferro al trombone, Pietro Condorelli e Stefano Scatozza alla chitarra. Poi Michele di Martino e Dino Massa al piano, Corrado Cirillo al contrabbasso e Salvatore Tranchini alla batteria.
L’evento nel novero della Giornata Internazionale del Jazz non si limita alla performance dei docenti. Offre infatti un ampio spazio pure agli allievi del San Pietro a Majella.
Prima dell’esibizione dei professori, gli studenti avranno l’opportunità di eseguire anch’essi brani del repertorio di Ellington, mettendo in mostra le loro abilità musicali e dimostrando l’impegno e la passione che il conservatorio dedica alla formazione dei giovani talenti.
Giornata Internazionale del Jazz
Oltre al concerto della superband e alle esibizioni degli allievi, la serata prevede altri due momenti di grande interesse. Il Vocalis Ensemble, diretto da Carlo Lomanto, aprirà l’evento con un concerto che promette di incantare il pubblico.
Inoltre, Francesco Varriale terrà un intervento dedicato alla storia del Jazz Club Lennie Tristano, celebre locale di Aversa che da oltre 40 anni rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti del jazz, non solo in Campania.
La serata del 30 aprile sarà solo l’inizio di un’interessante rassegna musicale intitolata “I giovedì del jazz”, che si terrà nella Sala Martucci del conservatorio. A partire dal 2 maggio, ci saranno cinque concerti settimanali, che avranno inizio con “Native Language”, la presentazione live del nuovo album di Pietro Condorelli.
Entrambi gli eventi, sia la serata del 30 aprile che i concerti della rassegna “I giovedì del jazz”, saranno ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per ulteriori informazioni e dettagli, è possibile visitare il sito web www.sanpietroamajella.it, dove è disponibile il programma completo dell’evento.
Le date da non mancare
L’iniziativa del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli rappresenta un’occasione unica per celebrare la Giornata Internazionale del Jazz e per rendere omaggio ad un grande maestro come Duke Ellington.
I concerti promettono di emozionare il pubblico con la magia e l’eleganza della musica jazz, offrendo un’esperienza indimenticabile a tutti gli appassionati di questo genere musicale. Gli eventi previsti da oggi, martedì 30 aprile 2024, fino a tutto il mese di maggio sono i seguenti:
30 aprile
GIORNATA INTERNAZIONALE DEL JAZZ
Sala Scarlatti
12:00 Concerto del Vocalis Ensemble diretto da Carlo Lomanto.
16:00 Jazz Club Lennie Tristano: 40 anni di jazz in Campania
a cura di Francesco Varriale, direttore artistico del Jazz Club Lennie
Tristano.
16:30 Concerto degli allievi del San Pietro a Majella.
18.00 Concerto dei Docenti del Dipartimento di Jazz
con Maria Pia de Vito e Carlo Lomanto, voce; Matteo Franza e Marco Sannini,
tromba; Giulio Martino, sax; Nicola Ferro, trombone; Pietro Condorelli e
Stefano Scatozza, chitarra; Michele di Martino e Dino Massa, pianoforte;
Corrado Cirillo, contrabbasso; Salvatore Tranchini, batteria.
I GIOVEDÌ DEL JAZZ
Sala Martucci
2 maggio
NATIVE LANGUAGE di Pietro Condorelli
Presentazione ufficiale del nuovo album di Pietro Condorelli.
Pietro Condorelli, chitarra; Antonio Napolitano, contrabbasso; Raffaele
Natale, batteria.
9 maggio
LA MUSICA DI THELONIOUS MONK
Michele Di Martino/Giulio Martino Quartet.
16 maggio
BASS ON TOP
Corrado Cirillo, basso elettrico; Rocco Traettino, sax; Eunice Petito,
pianoforte; Andre Ferreira, contrabbasso; Cristiano de Pascale, batteria.
23 maggio
NOTE D’AUTORE
Open Jazz Ensemble, composto da Dino Massa al pianoforte, Marco Sannini alla
tromba.
Ensemble formato da alcuni tra i migliori studenti del Dipartimento di Jazz.
30 maggio
NAPOLI SAXOPHONE QUARTET
Giulio Martino, Umberto Muselli, Luigi Di Nunzio e Rocco Traettino.
Napoli è la città del jazz in Italia
Ci sono già stati altri eventi che si sono svolti di recente a Napoli. Questo genere musicale è in assoluto tra i più suggestivi ed amati. Esistono canzoni jazz famosissime, e ce ne sono di diverse, adatte ad esempio per una cena romantica così come per tanti altri tipi di occasioni speciali.