La Sonrisa, cosa era prima di diventare Castello delle Cerimonie: l’incredibile rivelazione

Cosa era La Sonrisa prima di diventare Castello delle Cerimonie? La sorprendente rivelazione che turba i fan: la notizia del tutto inattesa.

La Sonrisa cosa prima diventare Castello delle Cerimonie
L’esterno de l’Hotel La Sonrisa, alias Castello delle Cerimonie – Blueshouse.it

L’imponente Hotel “La Sonrisa” solo successivamente è stato allestito come un aggregato di sale da ricevimento, divenuto in breve tempo, il fulcro principale di cerimonie ed eventi  di gran lusso sulle emittenti televisive di tutto il mondo.

All’epoca fu ribattezzato dall’ex famiglia e proprietaria della struttura ricettiva, Polese & Co., come Castello delle Cerimonie, i cui avvenimenti tra sfarzo e ricchezza erano sotto gli occhi di tutti.

Corsi e ricorsi sul “Castello delle Cerimonie”: le ultime vicende su l’hotel La Sonrisa

La Sonrisa cosa prima diventare Castello delle Cerimonie
Ornamenti di lusso del Castello delle Cerimonie – Blueshouse.it

Non è finita di certo nel migliore dei modi la storia della famiglia Polese, proprietaria del Castello delle Cerimonie, condannato alla confisca dei beni di lusso per motivi legati all’abusivismo edilizio.

Ora il lussuoso locale, dopo tutta una serie di controversie legali è finito in gestione al comune di Sant’Antonio Abate (NA), la sua ubicazione principale. I collaboratori e parte dei “discepoli” di Donna Imma, divenuta dopo la morte di Antonio, proprietaria della struttura ricettiva, hanno cercato in tutti i modi e tra vie legali trasversali di ottenere il diritto e il riconoscimento del lavoro, senza portare a termine l’obiettivo.

“Castello delle Cerimonie”, cosa era prima: la rivelazione sulle sue radici

Nonostante l’intricata e buia realtà che vige tutt’oggi alle spalle del famoso “Castello delle Cerimonie”, in pochi probabilmente sono a conoscenza di cosa fosse prima di diventare Hotel “La Sonrisa”. Grazie a ciò che ieri rappresentava per il sociale, oggi è stato possibile ricavarne beni immobiliari, tali da costruirsi una propria reputazione.

Si tratta di ornamenti vari, piscine, cucine, depositi di lusso e fontane scintillanti. Tutto ciò è stato reso possibile grazie a ciò che era e rappresentava la struttura ricettiva napoletana ancor prima di prendere il nome di “Castello delle Cerimonie”.

Ebbene, il locale originariamente non era altro che un’imponente villa del Settecento, ricca di storia e tradizione. Insomma fa ancor più impressione conoscere i dettagli del futuro, tra interessi legati alla microcriminalità organizzata e programmi trash con sale da ricevimento e clientela di un determinato rango sociale sullo sfondo, comparando l’aspetto reale e delle radici di ciò che rappresentava per la società, il celeberrimo e indimenticabile “Castello delle Cerimonie”.

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