“Acquamarina”, in pochi hanno compreso il vero significato della canzone di Ana Mena: a fare chiarezza è la cantante stessa.
La hit realizzata da Ana Mena in collaborazione con Gué Pequeno si è rivelata essere il vero tormentone dell’estate 2023. Distribuito lo scorso 14 giugno, a ridosso dell’exploit della bella stagione, il singolo è risultato essere tra i più ascoltati dei mesi appena trascorsi.
E, proprio come accade per moltissime canzoni che raggiungono i vertici delle classifiche, anche per il brano di Ana Mena e Gué i colpi di scena non sono mancati. Specie nel momento in cui si è tentato di riflettere sul significato del testo stesso.
All’apparenza, il singolo della cantante spagnola e del rapper potrebbe sembrare il racconto di un amore estivo intriso di vitalismo e passione. Una tematica, in sostanza, in linea con i “requisiti” delle hit estive.
Se si prosegue oltre la superficie, tuttavia, si riesce ad intuire la reale accezione del termine “acquamarina”. Il titolo del brano, più che un richiamo al mare e alla bella stagione, allude infatti a ben altro.
Un singolo che mescola le sonorità dell’urban, insite nello stile di Gué Pequeno, e il ritmo latinoamericano della giovanissima artista spagnola. A corredo del tutto, un videoclip musicale in cui Ana Mena veste i panni di una sirenetta. Queste, a grandi linee, le caratteristiche che contraddistinguono il brano “Acquamarina“.
La cantante e il rapper, grazie ad un’inaspettata (ma vincente) collaborazione, sono riusciti nell’intento di scalare le classifiche musicali italiane. Del resto, da un’accoppiata così non ci si sarebbe dovuti aspettare diversamente.
Tuttavia, ad uno sguardo più approfondito, quella che ha tutta l’aria di essere una hit estiva cela un significato nascosto tra le righe. Un significato che, di primo acchito, appare piuttosto arduo da cogliere.
È stata Ana Mena stessa a far chiarezza sulla questione, spiegando quanto l’acquamarina a cui si accenna nel brano, in realtà, non sia affatto da ricondurre al mare. Essa è, a differenza di quel che si è portati a credere, l’espressione di un sentimento che ha ben poco a che vedere con la gioia e la vitalità che, solitamente, si ricollegano alla bella stagione.
“L’acquamarina della canzone sono le lacrime, è molto malinconico tutto il mood“: così Ana Mena si è espressa relativamente al vero significato del suo brano, interpretato in collaborazione col rapper Gué. Nulla a che vedere, quindi, con le sonorità e le tematiche estive che solitamente scalano le vette delle classifiche.
Un inno alla malinconia in ricordo di un amore ormai concluso, ma che torna a far sentire la sua mancanza durante l’estate. Uno scenario piuttosto distante, insomma, da quel che ci si aspetterebbe da un brano estivo.
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