Annalisa Scarrone protagonista al Gay Pride di Roma, per lei davvero un grande onore: con la canzone “Sinceramente” sarà la madrina dell’evento
Non abbiamo dubbi sul fatto che Annalisa stia vivendo uno dei momenti più intensi di tutta la sua carriera. Era davvero giovanissima quando ha esordito ad Amici di Maria De Filippi: all’epoca nessuno avrebbe mai immaginato che dopo un po’ di anni sarebbe diventata così tanto famosa. Soprattutto perché Annalisa in quel periodo era ancora abbastanza acerba, timida e faceva decisamente fatica a mettersi in gioco, inconsapevole delle sue capacità. Sicuramente, la donna che è oggi, guardandosi indietro proverà tenerezza per quella ragazzina che pensava di non essere abbastanza brava, abbastanza bella, abbastanza intraprendente.
Non vincere con l’edizione del talent show in realtà per lei è stata davvero una vittoria, perché avuto la possibilità di andare avanti con la sua carriera senza le solite pressioni che di solito subisce un vincitore. Anno dopo anno Annalisa ha studiato, ha migliorato se stessa, ha capito quello che è veramente ed è riuscita a trovare una sua dimensione e un suo stile. Oggi, si ritrova ad essere un vero e proprio pilastro del panorama musicale italiano. Insomma, non potrebbe essere più orgogliosa di se stessa, anche se neanche quest’anno è riuscita ad arrivare alla vittoria del festival di Sanremo, cosa che l’ha fatta molto soffrire. Però, ancora una volta siamo qui per ricordare che la vittoria determina ben poco, e infatti subito dopo questa esperienza sul palco del Teatro Ariston, Annalisa si è ritornata a lavorare, ad occuparsi di quello che più ama e infine ha ricevuto anche un grande onore.
Annalisa al Gay Pride di Roma: la cantante fa il suo esordio come madrina
Annalisa ha anche da poco ottenuto 5 dischi di platino con il singolo Mon Amour, questa è la prima volta che una cantante italiana riesce a raggiungere un risultato del genere, in totale infatti sono 38 dischi di platino e 13 dischi d’oro. Annalisa è riuscita anche a conquistare l’America, qui infatti le è stato assegnato il Global Force ai Billboard Women in Music, si tratta di un evento annuale dedicato alle donne che sono riuscite ad avere una influenza improntate sull’industria musicale. E non è finita qui!
Annalisa madrina del Pride a Roma con la sua Sincera: la notizia entusiasma tutti
Infatti Mario Colamarino, ovvero il portavoce del Roma Pride, è del tutto certo che “il suo apporto e il suo impegno civile per la parità dei diritti diano un importante valore aggiunto alla manifestazione, contribuendo a far passare il messaggio che un paese civile e democratico non può più tollerare discriminazioni e negazioni e deve procedere sulla strada della piena uguaglianza e libertà per tutte e tutti“. Il brano con cui salirà sul palco di questo evento così importante sarà Sinceramente, e sono tutti molto curiosi di scoprire che cosa si inventerà per questa esibizione. Questo per Annalisa è davvero un grande onore, dal momento in cui il gay Pride è una manifestazione fondamentale per non solo diritti omosessuali, ma proprio per i diritti umani. Per non parlare del fatto che si tratta di un evento davvero molto importante, che serve a ricordare che siamo tutti uguali, e soprattutto si tratta di una festa, ma anche un omaggio a tutte quelle persone che non hanno avuto la possibilità in passato di vivere il loro amore per via di numerose restrizioni.
“Sono onorata di poter dare il mio contributo in questa giornata così importante! Celebrare insieme i 30 anni del Pride Roma sarà speciale, e soprattutto un’occasione unica per attirare l’attenzione ancora una volta sui diritti della comunità Lgbtqia+ e di tutti” sono state queste le parole di Annalisa pubblicate sul suo profilo di Instagram. Ha promesso infatti che si intenderà al massimo per poter rispettare questa manifestazione e soprattutto questo ruolo così importante. “Sarà una grande festa in onore della libertà di essere, concetto per me centrale nelle canzoni e nella vita, per una società che possa dirsi civile. Quindi grazie immensamente per questo invito che mi emoziona e riempie di orgoglio come poche cose al mondo“.
