Idee e consigli su come creare la playlist di Natale perfetta, quella che accontenti tutti e permetta di ascoltare non i soliti brani del periodo.
Le feste sono il periodo per ritrovarsi con parenti ed amici, il momento di condivisione convivialità e un buon modo per accompagnarlo è quello di aggiungere come sottofondo a cenoni e pranzi pressocché infiniti della buona musica.
Va da sé che per essere davvero in tema le canzoni devono essere di Natale, ma i gusti musicali sono differenti nei vari membri della famiglia e può essere difficile mettere d’accordo tutti, soprattutto se si è ormai stanchi di ascoltare i soliti Mariah Carrey, Michael Bublè e l’intramontabile Last Christmas dei Wham! Niente paura però, perché la produzione musicale a tema natalizio non si ferma di certo a loro, anzi attraversa tutti i generi dal pop ovviamente passando per il blues, jazz e rock.
La playslit di Natale perfetta, quella che accontenti tutti, esiste e di seguito vi diciamo la versione a cui abbiamo pensato.
Come creare la playlist di Natale perfetta, consigli all’uso
Creare una playlist perfetta è già in genere un’arte, quando si parla della versione natalizia ci si addentra in una vera e propria missione impossibile, o forse no? L’importante è probabilmente non lasciarsi guidare dal senso comune, pensare fuori dagli schemi anche quando si vuole presentare dei classici.
Certo ci sono le pur sempre validissime playlist di Natale generate da Spotify, Youtube, Apple Music che con qualche direttiva più specifica finiscono indubbiamente per facilitarci il lavoro. Ma vuoi mettere la soddisfazione di aver spulciato e magari trovato qualcosa di nuovo e davvero alternativo?
Partiamo dai classici, appunto, che in un qualche modo devono esserci e per accontentare le anime rock non dovrebbe mancare il classico dei classici, quello che ogni anno fa guadagnare 2 milioni di dollari a Mariah Carey, All I want for Christmas is you ma nella versione 2005 dei My Chemical Romance. E che dire poi di Santa Claws is coming to Town ma cantata da Alice Cooper?
Sarebbero ideali per il Cenone poi brani più soft quindi a ritmo di blues e jazz come Così Celeste di Zucchero o Christmas Blues del re Elvis Presley. Potrebbe essere utile in questo momento della cena mettere anche solo brani strumentali, quindi niente voci per non accavallare o infastidire le conversazioni.
Altro grande classico da un’altra voce immancabile del Natale ma che si sta un po’ perdendo con le nuove generazioni è Frank Sinatra da ascoltare magari con Have Yorself a Merry Little Christmas.
Decisamente musica natalizia alternativa è il brano di Elio e le Storie Tese che nel 2016 pubblicarono Natale allo zenzero.
Per il momento dei dolci, Panettoni e scambio regali meglio se si inseriscono brani strumentali, classici ma di generi differenti. E se proprio non ce la fate perché soffrite di Christmas Blues questa è la playlist che fa per voi.