Alla Casa del Jazz di Roma una grande programmazione durante le feste di Natale: i concerti da non perdere.
Le feste di Natale rappresentano una grande occasione per godersi un bel concerto. In questo periodo si è più rilassati e si ha più tempo libero da dedicare all’arte. Chi è appassionato di musica può approfittare le fitta programmazione in cartellone, proposta dalla Casa del Jazz a Roma, la quale propone sempre musica di alta qualità.
Per festeggiare il Natale e la fine dell’anno, alla Casa del Jazz sono in programma sei imperdibili concerti che ripercorrono la storia del jazz e dello swing, partendo dalle Dixiland, le terre dove si coltivava il cotone, nel sud degli Stati Uniti, lì dove il blues e il jazz sono nati, e arrivando nella Capitale a ritmo di musica. Quali sono i concerti previsti?
I concerti imperdibili da vedere alla Casa del Jazz di Roma durante le feste di Natale
Si parte il 22 dicembre, con il concerto dei Chicago Stompers, la formazione più giovane in Europa nel campo di quello che viene definito Hot Jazz. È l’unica band specializzata nella musica delle orchestre statunitensi degli anni ’20. I membri della band sono tutti giovani e sul palco si esibiscono con gli abiti di un tempo, tipici degli “anni ruggenti”, ricostruendo l’atmosfera dell’epoca.
Per poi passare il 23 dicembre al concerto degli Hot Gravel Eskimos, guidati da uno dei maggiori esponenti dell’hot jazz italiano, Mauro Porro. Anche loro ripercorrono le tappe del jazz classico, quello degli anni ’30 e ’40, utilizzando strumentazioni dell’epoca. Martedì 26 dicembre, ecco che si esibisce Giorgio Cuscito con la sua Swing Valley Band.
Gli eventi in programma per le feste natalizie
La band propone musica swing, preziosa da ascoltare ma anche da ballare. In questo caso, vengono rievocate le atmosfere dei locali anni ’30 della città di Harlem. Il repertorio è specifico per il ballo swing e lindy-hop, oggi tornati di moda. Il 27 tocca ai Dixie Summit, un’originalissima band che ripropone il jazz tradizionale.
Giovedì 28 dicembre i Luca Velotti Quintet, che omaggiano Coleman Hawkins e Ben Webster, due leggendari sassofonisti. Musica dal sound caldo e avvolgente, che soddisferà tutti gli ascoltatori. Infine, il 29 dicembre, si esibiranno Gianluca Galvani Art Ensemble, con il tributo a Bobby Hackett, ripercorrendone la carriera, a cominciare dal leggendario concerto tenuto alla Carnegie Hall di New York nel 1938.
Tutti i concerti avranno inizio alle 21:00. Per maggiori informazioni consigliamo di controllare sul portale ufficiale della Casa del Jazz.