Cosa significa “G63”? Andiamo al cuore di una delle nuove canzoni di Sfera Ebbasta realizzata in collaborazione con Lazza & Shiva
È tra i nomi più amati ma anche discussi della scena trap italiana, un nome con il quale non ci si può sbagliare, che in Italia ha sdoganato le resistenze verso un certo tipo di musica ed è arrivato ai livelli più alti delle classifiche. Lui è Sfera Ebbasta e oggi torna con un nuovo disco, il secondo dopo quello del 2015 che rappresenta proprio un secondo capitolo del suo lavoro.
Si chiama “X2VR” il nuoov album del trapper e porta con sé tante sonorità delle origini e diverse collaborazioni, la prima “15 Piani” con Marracash, proprio lui che è stato uno dei primi ad aver creduto e scommesso sul Trap King. C’è poi “Ciao Bella” feat. ANNA, la super hit “Anche stasera” con Elodie, già in radio, e “G63” feat. Lazza & Shiva. Ma qual è il significato di quest’ultima?
Cosa significa “G63” di Sfera Ebbasta
“G63” di Sfera Ebbasta featuring Lazza e Shiva è sicuramente uno dei pezzi forti del nuovo album. Una canzone che parla di fiducia, ma anche di ricchezza e successo quello che consente di vivere una vita lussuosa e anche con un certo potere. Cos’è una G63? Un’auto e per la precisione un modello di alta gamma di Mercedes-Benz, insomma un’auto che non tutti possono permettersi.
Quello che Sfera Ebbasta enfatizza è uno stile di vita non solo ricco ma anche stravagante, passa, infatti, dal guidare una G63 a salire su un jet privato, ma non rinuncia a quello che oggi viene definito cibo spazzatura che però attira anche chi può permettersi ben altro. Il riferimento è alla frase “Ordino un Crispy McBacon”. Il denaro ed i beni materiali sono fortemente enfatizzati (e non è nemmeno la prima volta che Sfera Ebbasta lo fa) perché un milione può diventare subito tre, quattro e cinque, come canta il trapper citando anche una serie di marchi costosi, senza nascondere l’amore per i beni di lusso.
Anche amore e relazioni
Non solo soldi, lusso, sfarzo ed una certa ostentazione. Nella canzone ci sono anche dei riferimenti alla sfera sentimentale, a volte più espliciti, anche dal punto di vista dell’eros, altri più velati, senza nascondere però il fascino dell’eccitazione e la desiderabilità, che non dipendono solo dai sentimenti e dall’attrazione fisica ma anche dallo stile di vita sfarzoso che diventa allettante. Lazza e Shiva si associano ai temi toccati da Sfera Ebbasta, ribadendo il successo materiale e la soddisfazione che ne deriva.