Il Belgio si presenta all’Eurovision di Malmö con il cantante Mustii, la sua “Before the Party’s Over” è una bella canzone dall’animo dark.
È stata definita come dello stesso artista una canzone pop dall’animo dark. In effetti, “Before the Party’s Over” è un brano elettro-pop dall’animo oscuro e affascinante. Dalla melodia preziosa, il tema profondo e solenne, il brano dell’autore belga farà sicuramente scintille al prossimo Eurovision Song Contest. Mustii ha intenzione di mostrare la sua vera natura.
Già annunciato nell’agosto del 2023, dall’emittente radiotelevisiva RTBF, il cantante Mustti rappresenterà il Belgio con un bellissimo brano, “Before the Party’s Over”, prima che la festa finisca, rivelato il 19 febbraio nella trasmissione radiofonica Le 8/9 di VivaCitè. Di che cosa parla il brano e perché è rappresentativo della natura del cantante?
Mustii rappresenta il Belgio all’Eurovision 2024: il suo brano dark pop è tra i favoriti per la vittoria
Lo scorso 19 febbraio, in contemporanea con la presentazione del pezzo sulla radio belga, è stato caricato su YouTube il relativo videoclip, patinato, elegante e minimale, che gioca sulla penombra e sulla sagoma del vocalist. Alcuni critici hanno addirittura parlato di influenze new wave, nel brano di Mustii, in effetti, “Before the Party’s Over” è un dark pop interessante.
Il testo racconta della necessità intrinseca dell’essere umano di ottenere soddisfazioni immediate, dell’impossibilità dell’attesa e di momenti fugaci. Il senso generale del pezzo è quello di cogliere l’attimo, “prima che la festa finisca”.
Un brano edonista che è un po’ la filosofia di vita dello stesso autore, come ha spiegato Mustii in una recente intervista. Il brano porta la sua firma, Thomas Mustin, suo vero nome, e di altri arrangiatori. Nato a Bruxelles nel 1990, Mustii è un cantante che si è ritagliato il suo spazio nel pop e nel soul. In attività dal 2012, Mustii ha pubblicato due album e un Ep.
Il dark pop di Mustii, il Belgio pronto per l’Eurovision 2024
Oltre a cantare, il ragazzo è anche un attore affermato in patria. Ha partecipato in diverse fiction e in alcune opere teatrali. Nel 2019, dove aver apertamente dichiarato la sua omosessualità, è stato invitato in qualità di giudice alla prima e seconda edizione del programma “Drag Race Belgique”.
Nonostante la lunga storia di partecipazione alla competizione canora, il Belgio è riuscito a vincere solo nel 1986, con l’adolescente Sandra Kim, piazzandosi però otto volte in finale. Uno dei pregi del Belgio è quello della scelta libera della lingua, ossia i cantanti non sono costretti a cantare in francese o in inglese, ma in qualsiasi lingua vogliano.
Vedremo Mustii esibirsi sul palco della Malmö Arena il prossimo 9 maggio. Altri cantanti interessanti che troveremo in gara: “Credete in voi stessi”;, il potente grido del Portogallo con la ballata “Grito”. E ancora, “Europapa”; il brano dei Paesi Bassi all’Eurovision è un mix di euforia e malinconia: Joost Klein parla al cuore degli europei.
