Ogni genere musicale necessita di determinati accessori, ogni chitarrista blues, ad esempio, si dovrebbe attrezzare con questo accessorio.
Per esprimere al meglio ogni forma musicale e ogni genere e sottogenere, un musicista necessita di determinati accessori. Questi riescono a generare specifici suoni, ma sono anche parte dello spettacolo dal vivo. Oltre alla chitarra, il blues rurale faceva ampio utilizzo di un altro strumento musicale, in grado di evocare scenari folk e ambientazioni malinconiche e lontane.
Lasciamo per un attimo da parte tutto ciò che identifica il blues rock, con i suoi mille sottogeneri, che sono di ogni tipo, suonati con vari strumenti, come batteria, tastiere, basso, sax e suoni campionati. Cerchiamo di fare un passo indietro e di riscoprire le origine di questo genere. Originariamente, il primo blues era suonato al piano, alla chitarra e con l’armonica a bocca.
L’accessorio essenziale per riscoprire il primo vero blues: li chitarrista con l’armonica a bocca
L’armonica a bocca nasce nella prima metà del 1800 e si diffonde attorno alla metà del secolo, proprio in concomitanza con la diffusione del primo blues e della musica folk e country. Il suono dell’armonica, infatti, evoca subito racconti di vita, una quotidianità appartenente al passato, il sogno di libertà. Blues e armonica sono sempre stati uniti, e chitarra e armonica a bocca sono elementi essenziali in questo genere.
L’armonica è è uno degli strumenti che ha fatto la storia del blues americano, utilizzata da tutti i più grandi bluesmen della storia. Ma non solo, perché questo strumento è associato anche al mito del Far West, perciò è presente in tutti i sottogeneri folk. Insomma, è un tratto distintivo di alcune zone del sud degli Stati Uniti, poi poi essere acquisito da un certo rock, negli anni ’60.
Uno degli accessori immancabili per un bluesman
Da Sonny Boy Williamson a Little Walter, da Slim Harpo a James Cotton, fino ad arrivare al soul di Stevie Wonder e al country rock di Bob Dylan e Bruce Springsteen. L’armonica è uno strumento incredibile, magari da associare alla chitarra, ed è uno degli accessori immancabili per un musicista blues. Ovviamente, per suonare chitarra e armonica contemporaneamente, è necessario avere un reggiarmonica, in modo tale da poter suonare l’armonica senza mani.
Il reggiarmonica, chiamato anche rack, è un oggetto in metallo e plastica che si appende al collo e poi si regola, e che permette di tenere l’armonica davanti alla bocca. Il rack può anche essere sfruttato da chi ha particolari problemi alle braccia o alle spalle e ha difficoltà a muoversi bene. Ma l’armonica può fare affidamento anche su un altro tipo di supporto.
È possibile fissarla a un’asta per microfono. Si tratta di un’ottima soluzione per suonarla comodamente mentre si suona la chitarra e alternandola al cantato. Tra l’altro, il suono dell’armonica, oggi, può essere trasformato grazie all’impiego di particolari strumentazioni, come i pedali elettronici in grado di aggiungere Delay, riverberi e molto altro, valorizzando questo strumento tradizionale.