Macarena, nessuno conosce bene la canzone e di cosa parli, ma oggi proveremo a sviscerare uno dei brani più iconici degli anni ’90 ancora presente nelle nostre estati.
Siamo nel pieno degli anni ’90, correva l’anno 1995 quando Los del Rio pubblicano un pezzo che diventerà iconico, nel bene e nel male, dei successivi 28 anni: Macarena. Siamo nel pieno del 1995, un anno florido di grandi pezzi internazionali che hanno fatto storia, fra i quali ricordiamo Boombastic di Shaggy, ma anche di Gangsta’s Paradise di Coolio, un pezzo che ancora oggi i “giovani” degli anni ’90 cantano ancora a squarciagola. E questi sono esempi internazionali, ma non andando troppo lontani ricordiamo il 1995 per una delle canzoni che ancora suona per le strade delle citta, come l’Ombelico del Mondo di Jovanotti. In questo pullulare di musica anni ’90 arriva la Macarena a segnare la storia.
1995: da Jovanotti alla Macarena
I figli degli anni ’90 non dimenticano tante canzoni che hanno segnato l’infanzia, anche se da piccolissimi. La Macarena rientra fra quei ricordi, forse anche traumatici, di balli di gruppo estivi nel mezzo delle spiagge della nostra penisola. La canzone, infatti, spopola e costruisce attorno a sé una struttura che le impedisce di morire. Movimenti uguali in ogni parte del mondo, che hanno costituito il passaggio da canzone a canale di divertimento (o tortura dipende dai punti di vista) dei periodi estivi, fra animatori e dj set.
Così la Macarena dei Los del Rio continua a vivere, nonostante i lettori dei Rolling Stones l’abbiano inserita fra le canzoni peggiori degli anni ’90. Generazione dopo generazione, continua a tramandare il ballo di gruppo; ma a furia di ballarla ci siamo mai chiesti quale fosse il testo del brano? Sicuramente non tutti, perché se così fosse stato non avrebbe avuto lo stesso impatto sociale.
Macarena: ecco il testo che nessuno conosce
Questo perché lo dico? Perché l’entusiasmo del testo e il ballo costruito attorno al brano, stona con il racconto che i Los del Rio ci portano con il brano. Si parla di un tradimento, non dal punto di vista della “vittima”, ma del “carnefice“. Infatti il testo racconta di una donna il cui fidanzato decide di entrare nell’esercito e lei, approfittando della sua decisione che lo porta lontano, decide di tradirlo in un rapporto a 3 con i due suoi miglior amici.
Se sei rimasto sconvolto è normale, e sarà ancora più strano quando sentirete la canzone e inizierete a ballare. Non lasciatevi sfuggire la possibilità di far esplodere la testa al vostro vicino di ballo “ma lo sai che stiamo ballando un testo che parla di tradimento?“