E’ in arrivo il nuovo singolo di Alessandro Mahmood, si chiama Ra Ta Ta ed oltre ad essere un tormentone annunciato ha un testo intenso, per alcuni versi durissimo
Alla mezzanotte di giovedì 13 giugno è andato online (e negli store fisici) il nuovo singolo di Alessandro Mahmood Ra Ta Ta. Si tratta del secondo singolo del 2024, il nuovo estratto dell’album Nei Letti degli Altri. Un singolo che, se da un lato promette già da oggi di contendere a Black Nirvana di Elodie e a Storie Brevi di Annalisa e Tananai, lo scettro di brano tormentone dell’Estate 2024. Da un altro lato segna un punto importante di svolta nella carriere dell’Artista.
E, perché no, nel concetto di costruzione del brano più ascoltato dell’estate. Ra Ta Ta, infatti, molto gradevole a livello musicale ha un testo a fortissimo impatto sociale e, al tempo stesso, un testo che esprime concetti forti. Mahmood, ovviamente, non è nuovo a testi intensi. Basti pensare a Soldi con cui vinse il Festival di Sanremo del 2019 o allo stesso Tuta Gold del 2024, un testo dove entra in profondità in un rapporto d’amore tra due ragazzi omosessuali.
Farà discutere il singolo Ra Ta Ta
Ma lanciare un brano con un testo importante in piena estate è un atto di grande coraggio e coerenza artistica. Una scelta che spinge Mahomood in una nuova fase della sua carriera.
Una fase nella quale punta a consolidare quanto raccolto e con testi, e spettacoli dal vivo costantemente sold out, puntare a diventare il punto di riferimento, a livello musicale, della sua Generazione. Mahmood compirà 32 anni a settembre, è sulla cresta dell’onda da quando ne aveva 26 ed ha passato indenne tutte le fasi dell’avvio di una carriere di successo.
Il significato del brano
Come accennato Ra Ta Ta è un punto di svolta definitivo. Un brano dove Mahmood mette in sequenza il disagio giovanile, il disagio economico nelle periferie delle grandi metropoli e soprattutto il disagio razziale che, piaccia o meno, ci si volti dall’altra parte o meno, alberga con forza in tutto il tessuto connettivo del Paese.
Il brano, come detto online della mezzanotte del 13 e in pre-order dal giorno prima, si basa sulla costruzione di questa narrazione e sottolinea come parlare a raffica in modalità “Ra Ta Ta” appunto, è il solo modo per difendersi e di opporsi a queste palesi ingiustizie. Non sarà facile farlo digerire, ma sarà certamente uno dei brani protagonisti dell’estate 2024. Se non il brano protagonista in assoluto