Un genere che ha segnato un’intera epoca tra note malinconiche ed enigmatiche, scopriamo insieme le origini del Blues
La musica è stata e resta un faro immutabile che ha accompagnato generazioni e generazioni e continua a farlo ancora ad oggi.
Ascoltare della buona musica è stato in passato uno dei pochi svaghi accessibili a tutti ed è per questo che la sua importanza storica è assolutamente indiscussa e, fra i diversi generi che hanno accompagnato l’essere umano anche nei momenti più difficili il Blues è sicuramente uno dei capisaldi. Le sfumature di questo stile musicale sono complesse e coinvolgenti, penetranti ed in grado di rievocare molto spesso immagini di struggimento ma anche passione, per molti però a rimanere un mistero è l’origine del nome stesso di questo stile musicale, un nome che si accosta bene anche senza capirne i motivi che in realtà hanno origine ben precise.
Le origini del Blues sono molto antiche così come è antico il suo nome, accostato a questo stile musicale nella notte dei tempi e rimasto un dogma per moltissime persone. Negli anni gli studiosi di tutto il mondo hanno approfondito la questione e scavando nelle radici più profonde hanno svelato i misteri dietro la parola Blues. Questo genere nasce dall’incontro di culture diverse, una forma d’arte unica ed inconfondibile ed il suo nome deriverebbe da un termine non più utilizzato.
Nell’inglese antico sembra che esistesse un’espressione precisa per indicare uno stato di malinconia e tristezza che veniva indicato con il termine “Blue Devil“. Questa espressione in modo più specifico sembrava indicare una sorta di demone interiore in grado di attanagliare lo spirito e sembra che sia proprio questa espressione ad essere stata accostata al genere musicale e nel tempo ad essersi trasformata ed abbreviata per diventare la parola Blues.
Questa è la versione ufficiale ma esistono anche altre versioni, con il termine Blues, infatti, ci si potrebbe anche ricollegare al “Blue Note“, un termine che sta ad indicare quell’altezza di suono leggermente abbassata che dona al Blues quella sua classica sfumatura struggente. Anche questa nota sfugge alle convenzioni comuni, così come il Blues stesso e potrebbe aver preso parte nel dare un titolo a questo genere musicale.
Ad ogni modo la sofferenza è uno dei riflessi inequivocabili del Blues, nato proprio da comunità che molto hanno sofferto e che in questo stile musicale hanno incarnato i loro sentimenti. Anche se questo stile rimanda a questa tristezza, tuttavia quando espresso dai musicisti ciò che si vuole raccontare è anche un sentimento di resistenza, di lotta, di ribellione e di traguardi raggiunti, motivo per cui questo stile musicale è divenuto negli anni una sorta di linguaggio universale.
Il nome di questo genere continua tuttavia a rimanere enigmatico ma questo genere musicale resta ancora oggi una sorta di finestra aperta sull’animo umano in grado di cullare con le sue note milioni di persone e, alla fine, questo è tutto ciò che conta veramente.
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