Piero Barone, cosa si cela davvero dietro il nuovo album de Il Volo che sta per uscire dopo tanta attesa: “C’è un filo rosso che lo ha guidato. Vi svelo quale”
Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo di quest’anno, anche se non hanno trionfato né realizzato un posto sul podio, il gruppo musicale il Volo è tornato a spiegare le sue ali. Infatti sono riusciti a riscuotere un successo clamoroso soprattutto tra i più giovani, che li hanno decisamente rivalutati in meglio. Il brano che hanno presentato è stato davvero tanto apprezzato, e soprattutto è stato commovente vedere la complicità che ci hanno messo sul palco in ogni loro esibizione. Insomma, non è così scontato che dopo tutti questi anni di carriera siano ancora così affiatati. Lo sappiamo tutti che i tre hanno esordito praticamente da bambini nel programma di Antonella Clerici, mai avrebbero immaginato che sarebbero stati messi insieme in trio musicale, soprattutto mai avrebbero immaginato di riuscire a fare così tante esperienze insieme e di cominciare davvero considerarsi come dei fratelli. E con questo loro nuovo album, hanno proprio voluto celebrare i loro 15 anni di amicizia, che nel bene o nel male, è stata la parte più fondamentale non solo delle loro carriere, ma anche delle loro vite dal momento in cui sono letteralmente diventati grandi gli uni accanto agli altri.
Proprio in una recente intervista, Piero Barone ha raccontato il significato di questo album. A parlato del primo brano della scaletta che non è altro che musica strumentale, seguito da una serie di canzoni a cui tengono davvero molto perché in qualche modo racchiudono tutto quello che hanno fatto in questi lunghi 15 anni. In modo particolare hanno voluto sottolineare il fatto che per inseguire il loro sogno di vivere di musica quando erano soltanto tre bambini, hanno dovuto davvero sacrificare tanto e lavorare moltissimo. Insomma, certamente non hanno avuto l’adolescenza normale, hanno dovuto girare il mondo e stare lontani da casa per tantissimo tempo, dai loro effetti e soprattutto dei loro genitori. Sono stati decisamente fortunati perché tutti e tre erano sulla stessa lunghezza d’onda, nessuno di loro si è mai tirato indietro, e hanno sempre accettato di impegnarsi al massimo. Proprio per questo, a distanza di tutti questi anni stanno ancora insieme. Squadra che vince non si cambia.
Non non lo avevano mai fatto, ma questo è un album diverso con cui i tre famosi ragazzi hanno intenzione di farsi conoscere al meglio, senza più sovrastrutture. Stavolta si sono messi davvero a nudo e sono pronti a regalare al mondo questo album qui hanno lavorato davvero per moltissimo tempo. Insomma, oramai è tutto pronto e non ci resta che attendere di scoprire quali saranno i messaggi che hanno voluto trasmettere con le loro canzoni, oppure i racconti che hanno voluto condividere con noi. In un certo senso per tanto tempo abbiamo visto Piero, Gianluca e Ignazio come tre ragazzi irraggiungibili, quando in realtà sono dei ragazzi normalissimi che si sono ritrovati a diventare troppo famosi e troppo in fretta. In questo album ci hanno tenuto a far presente questo e a parlare dei sacrifici che hanno dovuto fare per il bene della loro musica e della loro carriera.
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