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Musica

Se ti senti triste, ascoltare musica triste ti farà sentire meglio: lo dice uno studio

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Francesca Bloise

Ascoltare musica triste non peggiora l’umore ma consente di sentirsi meglio. Il motivo spiegato in diverse ricerche correlate

Che effetto ha la musica triste (Blueshouse.it)

Ascoltare musica fa bene alla mente e al corpo e secondo le ricerche andrebbe fatto per almeno 5 minuti al mattino. Sebbene non si conoscano ancora con precisione quali sono i legami intrinsechi che si creano, sicuramente la melodia e le sue note è in grado di far cambiare umore e di stimolare forti emozioni. Alcuni studi hanno dimostrato che ci sono specifiche canzoni che sono in grado di far tornare il buonumore e che si può proprio creare la playlist del buonumore.

Ma se ascoltiamo musica triste cosa accade? Se stai pensando che la tristezza ed il cattivo umore aumenteranno, ti diciamo subito che non è così. A dirlo alcune ricerche correlate che spiegano come anche la musica triste può far sentire meglio. Vediamo tutto nel dettaglio.

Musica triste: cosa succede nelle persone

Gli effetti benefici della musica triste (Blueshouse.it)

Ascolti musica triste quando sei triste? O non lo fai perché pensi che così il tuo umore andrà ancora più a terra? Se è questo quello che credi devi sapere che è assolutamente sbagliato. Lo dicono alcune ricerche correlate che spiegano che le canzoni triste sono catartiche, rilassano la mente e fanno sentire chi le ascolta come accolto e abbracciando facendo comprendere che nella tristezza non si è soli e che anche altre persone provano sentimenti simili. È questo che innesca un processo benefico che porta via i cattivi pensieri.

Matthew Sachs, neuroscienziato cognitivo della Columbia University di New York, che ha condotto diversi studi per comprendere le reazioni del cervello ai vari tipi di musica, ha identificato le reti celebrali che sono responsabili del cambiamento delle emozioni e come si passa dalla tristezza alla gioia fino all’ansia. Cosa dice sulle canzoni tristi? Una cosa molto interessante.

Lo studio in merito

Sachs ha spiegato quello di cui si è reso conto con il suo studio: “questo è in qualche modo sorprendente perché la tristezza è qualcosa che normalmente non ci piace. Ma proprio questo sentimento di tristezza è un’emozione profonda che ti immerge in uno stato in grado di neutralizzare i sentimenti negativi preesistenti”. In merito allo studio condotto sul cervello delle persone che ascoltano musica triste ha specificato che innanzitutto una stessa canzone non provoca su tutti gli stessi effetti aggiungendo che “molte volte alle persone piace sentirsi tristi. La musica triste può essere estremamente piacevole”.

Francesca Bloise

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