Anche il 2023 ci ha regalato tantissima musica, spesso di pessima qualità, quali sono state le hit più brutte dell’anno?
Abbiamo parlato della musica più ascoltata nel 2023, con le classifiche dominate principalmente da trap, hip hop e pop commerciale, e da alcuni artisti che ormai hanno il monopolio di YouTube e Spotify. Di musica, come ogni anno, ce n’è tantissima, purtroppo a scarseggiare è la qualità, in linea generale davvero pessima, con brani destinati perlopiù ai più giovani.
Si tratta di brani sempliciotti, veloci, adatti alle piattaforme social, ai trend di TikTok e alla soglia attenzione di un utente medio, oggi molto più bassa rispetto a quella di qualche anno fa. Certo, se si fa fede alle classifiche, di musica di qualità se ne trova pochissima, ma la musica buona c’è, basta soltanto cercarla, oggi è più nascosta rispetto a qualche decennio fa, quando i grandi entravano in classifica e vendevano milioni di copie.
Le hit più brutte dell’anno: le canzoni votate come le peggiori del 2023
La musica di qualità esiste ancora, dicevamo, e viene continuamente prodotta e registrata, si è fatta soltanto più di nicchia. Ad esempio, un disco di esordio come quello di Daniela Pes, spazza via, a mani basse e in un colpo solo, tutti gli artisti ai vertici delle classifiche di dicembre.
O semplicemente, basta puntare sui grandi, quelli veri, come i Rolling Stones, che a 80 se ne escono con il buon “Hackeny Diamonds”, un genuino album rock n’ roll, insegnando a tutti come si suona. Insomma, in classifiche composte principalmente da canzoni pessime, è ancora più difficile trovare le peggiori, le canzoni più brutte tra tante canzoni brutte.
Quali sono state le canzoni peggiori del 2023? Le hanno scelte gli utenti, e noi le mettiamo in fila in questa classifica negativa. Ad esempio, il rifacimento di “Baby Don’t Hurt Me” ad opera di David Guetta, è davvero imbarazzante e fuori tempo.
I brani meno apprezzati dagli utenti
È stata votata come mediocre anche la canzone “Mind Your Business”, di Will.I.Am e Britney Spears. Britney è uscita con la nuova autobiografia, che ripercorre la sua vita, molto interessante. E che dire di “Vulgar” di Sam Smith con Madonna? Orribile. A seguire, troviamo “Search & Rescue” di Drake e “Boycott Target” di Forgiato Blow e Jimmy Levi.
“K-Pop”, che vede la collaborazione tra Travis Scott, Bad Bunny e The Weekend è stata votata come una delle hit più brutte in assolute. Non si può che essere d’accordo. “My Body” di Coi Leray fa venire l’orticaria, e così “Alone” della coppia Kim Petras e Nicki Minaj.
La cosa che fa sorride, o piangere, dipende dai punti di vista, è che questi brani, in certi casi, non sono neanche peggiori rispetto a quelli ai primi posti in classifica, tanto amati dai ragazzini. Ciò significa che non c’è un distacco netto tra musica di qualità e musica mediocre, le classifiche mondiali sono invase da tanta, tantissima, bruttura. Non c’è via di scampo!