Taylor Swift: il suo nuovo album è finalmente realtà: un’antologia di 31 tracce che per lei hanno rappresentante “un’ancora di salvezza”
È stata definita da più parti un vero e proprio fenomeno mondiale e, a quanto pare, non ha intenzione di fermarsi. 41 dischi di platino e 26 milioni di album venduti: sono questi i numeri stratosferici che descrivono la carriera di Taylor Swift, considerata oggi una delle donne più influenti della musica di tutti i tempi.
La cantante ha lanciato da pochissime ore il suo nuovo progetto discografico: “The Tortured Poets Department”, l’undicesimo album in studio al quale ha lavorato negli ultimi tempi. A due anni di distanza dall’ultimo lavoro, Taylor Swift ha regalato al suo pubblico ben 31 tracce. “Fortnight” è il primo singolo estratto realizzato in collaborazione con Post Malone. Vedremo la bella e brava della musica internazionale in Italia questa estate: sarà il 13 e 14 luglio a San Siro con due appuntamenti già sold out.
Taylor Swift, il nuovo album è un’antologia di “poesie tormentate”
Taylor Swift ha annunciato l’uscita del suo nuovo disco lo scorso 4 febbraio, in occasione della consegna del Grammy Award, il tredicesimo della sua carriera. A piccoli passi, poi, tramite i social ha lanciato alcuni spoiler consentendo ai fan più sfegatati di preordinarlo. Ne ha parlato anche nel corso del suo tour mondiale definendolo come “un’ancora di salvezza”.
La cantante ha raccontato il suo bisogno di scrivere e di fare questo nuovo lavoro, spiegando che per lei scrivere canzoni “è qualcosa che mi aiuta davvero nella vita”. “The Tortured Poets Department” è stato definito dall’artista 34enne una vera e propria antologia di “poesie tormentate”. Tante quelle scritte negli ultimi due anni, ha spiegato Swift, tanto che era impossibile non condividerle con il suo pubblico. Oltre alla collaborazione con Post Malone nel singolo lancio, nell’album troviamo anche il featuring con la band indie rock inglese Florence + the Machine nel brano”Florida!!!”.
Scrivere per esorcizzare
Attraverso i social Taylor Swift ha parlato del suo ultimo lavoro e dell’esigenza di scrivere. La cantane ha detto che quello che possiamo ascoltare oggi è una raccolta di opere inedite che “riflettono eventi, opinioni e sentimenti di un momento fugace e fatalista, sensazionale e doloroso in egual misura”. Un momento della sua vita che ormai si è però concluso e dunque rappresenta per lei un periodo chiuso. Non ha nulla da recriminare, precisa la 34enne, tutte le ferite sono state chiuse, anche se molto sono state autoinflitte. Le lacrime? Diventano sacre “sotto forma di inchiostro su una pagina – conclude – Una volta che abbiamo raccontato la nostra storia più triste, possiamo liberarcene”.