La cuoca marchigiana più famosa del web allarga gli orizzonti. Per lei una nuova avventura in un mondo completamente diverso dalla cucina.
Ne ha fatta di strada Benedetta Rossi che dai video amatoriali su Youtube è prima diventata una delle food blogger più seguite, poi si è ritagliata un piccolo (poi diventato grande) spazio in quella fetta di televisione dedicata alla cucina, fino a conquistare le librerie con i suoi libri/ricettari che arrivano sempre alle prime posizioni.
Successi che la cuoca marchigiana più amata di tutte ha infilato uno dietro l’altro e di cui non si è mai accontentata. Le piace la sperimentazione e così alle ricette ha cominciato ad alternare i tutorial per la realizzazione di oggettistica utile per casa o per le cene fino a raggiungere altri campi. Qualche tempo fa, infatti, si è messa in gioco insieme al marito Marco per dare volto e voce ad un cartoon che rappresentasse la loro vita in agriturismo, insieme a tutti gli animali che li circondano. SuperBenny è stata però “solo” la sperimentazione che le ha permesso di arrivare fino al cinema.
Benedetta Rossi al cinema, il cartoon che racconta i cambiamenti climatici
Ebbene sì, Benedetta Rossi arriva anche al cinema. Si presenterà come voce narrante della favola Kina e Yuk alla scoperta del mondo di Guillame Maidatchevsky, un live action che racconta il cambiamento climatico. Un cartone che spiega come stia cambiando la natura, ma non partendo dal punto di vista dell’essere umano ma dagli animali che più di tutti subiscono questi cambiamenti.
Protagonisti del racconto due giovani volpi artiche che vivono sulla banchisa nel profondo e Grande nord canadese. Yuk e Kina dovranno affrontare l’arrivo di una cucciolata, ma anche per loro il momento non sarà facile; il continuo e costante riscaldamento della zona spinge Yuk sempre più lontano nella caccia quotidiana fino ad esporlo ad un serio pericolo. Kina, invece, da sola e alla ricerca di una nuova tana e del cibo che permetteranno la sopravvivenza dei suoi piccoli è costretta ad addentrarsi nelle zone abitate. Un contatto con gli esseri umani che darà vita un percorso fatto di pericoli, ma anche nuove amicizie.
“Ho accettato subito quando mi hanno proposto di fare il film -ha spiegato all’Anda Benedetta Rossi- anche se ho molta paura, perché so che quello del doppiaggio non è il mio mondo. Ci sono entrata in punta di piedi cercando di fare un buon lavoro“. Lei che è nata e cresciuta in campagna sa cosa vuol dire il valore della natura oltre che a vedere in prima persona i cambiamenti su di essa che il riscaldamento globale e le cattive pratiche dei decenni passati stanno causando oggi.
Le critiche alla sua partecipazione e il lancio del film
Il film arriva nelle sale da giovedì 7 marzo, al momento del lancio del trailer non sono mancate le critiche alla sua partecipazione, proprio perché non fa parte di quel mondo. “È un po’ una costante“, ha commentato sorridendo Rossi che alle critiche ormai è abituata e contro le quali ha imparato a farsi scivolare da dosso le parole pesanti.