Codacons, bufera sul concerto dei Coldplay: “Bimba disabile esclusa, anche se con biglietto”

Il concerto dei Coldplay a Roma nel mirino del Codacons: diffida alla società perché una bimba disabile e sua madre rischiano di non poter partecipare

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Il concerto dei Coldplay a Roma sotto accusa dal Codacons (Blueshouse.it)

Mancano ormai pochissimi giorni ad alcuni degli appuntamenti più attesi del 2024 in fatto di musica. Parliamo dei concerti dei Coldplay in Italia che si svolgeranno il 12 ed 13 luglio allo stadio Olimpio d Roma per poi replicare il 15 e 16 luglio. Quattro date che sono sold out praticamente da subito, pochi minuti dopo il lancio dei ticket dalla piattaforma online.

Una vera corsa contro il tempo che ha premiato molti e lasciato tanti altri fuori. Tra i fortunati ad essere riusciti ad acquistare i biglietti una donna con sua figlia disabile che però ora, a distanza di un anno, rischiano di non poter partecipare. A sollevare il caso il Codacons che diffida la società. Vediamo maggiori dettagli sul caso.

Il concerto dei Coldplay ed il Codacons: la querelle

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I Coldplay nel corso di un loro concerto (Blueshouse.it)

Il prossimo 16 luglio una bambina con disabilità e sua mamma rischiano di rimanere fuori dai cancelli dello stadio Olimpio di Roma nonostante la donna abbia acquistato i biglietti un anno fa per il concerto dei Coldplay. È questa la denuncia effettuata dal Codacons dopo che la mamma della bambina si è rivolta all’associazione che in inverno aveva anche indagato su presunte irregolarità sui bighlietti dei concerti di Taylor Swift. 

I ticket acquistati sono per la Tribuna Monte Mario. A distanza di un anno, però, le condizioni di salute della piccola sono peggiorate e oggi si trova in sedia a rotelle. La Tribuna Monte Mario, però, “non consente l’ingresso agli utenti su sedia a rotelle – spiega l’associazione – e per tale ragione la madre ha chiesto lo spostamento dei posti in Tribuna Tevere, accessibile ai disabili”.

La risposta? Un due di picche da parte della società che si occupa della gestione dei biglietti che ha fatto sapere che per via del sold out della Tribuna Tevere e dei posti riservati ai disabili, non è possibile effettuare il cambio che la donna ha richiesto. Ecco allora che a pochi giorni dal concerto le due si ritrovano a non poter partecipare all’evento e per questo il Codacons ha presentato “formale diffida alla società Ticketmaster Italia srl”.

Le parole dell’associazione

“Il diniego opposto all’assegnazione di posti, in sostituzione di quelli prenotati, che siano accessibili e consentano alla bambina di partecipare al concerto, appare del tutto illegittimo dice il Codacons nella diffida presentata ricordando che la normativa italiana in materia di disabilità opera verso la tutela della salute del disabile cercando di contrastare ogni forma di discriminazione.

In questo caso specifico la discriminazione c’è eccome sottolinea l’associazione, soprattutto perché la disabilità motoria è sopraggiunta nei mesi successivi all’acquisto del biglietto e per questo, spiega, “appare incontrovertibile il diritto dell’utente a partecipare al concerto dei Coldplay” tramite la sostituzione dei biglietti per altri posti idonei.

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