Demenza: che cos’è e come evitarla grazie alla musica, scopri cosa dice lo studio e come prevenirla seguendo questi consigli.
La demenza è una condizione caratterizzata da una diminuzione delle capacità cognitive, esistono di vario tipo tra cui le demenze vascolari e la malattia di Alzheimer. La loro caratteristica principale sono i problemi cognitivi correlati alla capacità di ragionare, ricordare e svolgere alcuni compiti. In alcuni casi la demenza potrebbe comparire all’improvviso in seguito ad esempio ad un ictus, oppure manifestarsi gradualmente tendendo a peggiorare.
I sintomi possono variare molto a seconda della demenza che colpisce il soggetto, e alle aree coinvolte del cervello. In genere i sintomi più comuni, sono confusione, perdere il senso dell’orientamento, avere problemi a parlare, difficoltà a deglutire, perdita della vista, danni celebrali, alterata capacità di giudizio eccetera.
Demenza, cause e prevenzione
La demenza è una patologia a tutti gli effetti e non è una conseguenza tipica dell’età, nonostante con l’avanzare dell’età possa aumentare il rischio di svilupparla. Per prevenirne la comparsa, è consigliato mantenere sotto controllo la propria salute cardiovascolare, evitare di assumere troppi grassi saturi, zuccheri, prodotti industriali e di bassa qualità.
È consigliato ridurre il consumo della carne rossa e degli insaccati, tenere sotto controllo la propria pressione sanguigna e i livelli di colesterolo e di zuccheri nel sangue. Bisognerebbe evitare di fumare e praticare attività fisica regolare, oltre a mantenere un peso nella norma e limitare il consumo di alcolici. I cibi da prediligere, sono frutta, verdura, frutta secca ed è inoltre consigliato idratarsi molto.
Demenza, come la musica potrebbe essere d’aiuto
Secondo diversi studi, una delle attività che avrebbe un impatto positivo sugli anziani, è la musica, la memoria purtroppo è una delle abilità cognitive maggiormente colpite dall’invecchiamento. Tra le strategie per ritardare l’invecchiamento mnemonico, ci sarebbe proprio l’ascolto della musica. Infatti ascoltare la musica, andrebbe a coinvolgere alcune aree corticali e sottocorticali del nostro sistema, diverse ricerche hanno dimostrato che l’ascolto della musica, migliora le capacità cognitive. Gli effetti positivi della musica, sarebbero molteplici, sarebbe in grado infatti di ridurre l’ansia, rilassarci, migliorare l’umore, la frequenza cardiaca, stabilizzare la temperatura corporea e la pressione sanguigna.