Proteste in sala stampa per Geolier, i giornalisti esagerano non appena vedono la classifica generale con il rapper campano al primo posto.
E alla fine, anche Sanremo 2024 si è concluso, infrangendo ogni record di audience. Quest’anno è tornata alla vittoria una cantante (tra l’altro, le donne hanno vinto tutti i premi della critica), a dieci anni di distanza da “Controvento” di Arisa, nel 2014. Angelina Mango ha trionfato, ma non è stata una grande sorpresa, tanto che già da mesi era stata data come una delle favorire alla vittoria.
La sorpresa, semmai, è stata proprio nel momento della premiazione, quando ha scavalcato di un soffio il rapper Geolier. Diciamolo chiaramente, sia la Mango che Geolier non hanno portato grandi pezzi, e di certo non meritavano la finale. Molto meglio i brani di Annalisa, di Ghali e di Irama, senza se e senza ma, ma i due erano destinati alla finalissima, li avevano dati favoriti tutti i pronostici. La valanga di preferenze, tra tutti e due, quest’anno ha mandato in tilt il televoto.
Le esternazioni esagerate dei giornalisti contro il rapper campano Geolier: proteste in sala stampa
Se Geolier ha stravinto al televoto (che vale il 34% dei voti totali), collezionando il 60% delle preferenze, la Mango ha stravinto in Giuria (con il 40,3% dei voti, contro il 25,2% di Geolier e il 17,1% di Annalisa), riuscendo a scavalcare di un soffio il rapper napoletano. Tutto perfetto, il Festival ha avuto un’organizzazione perfetta, e la conduzione di Amadeus è stata impeccabile.
Da sottolineare, però, sono state due cadute di stile, la prima, il momento imbarazzante del balletto di John Travolta, del quale si è parlato abbondantemente. Una scena che non avremmo mai voluto vedere. Inviti una star hollywoodiana, e al posto di fargli qualche domanda intelligente, lo fai ballare con un berretto da papero in testa? Mah.
La seconda caduta di tono sono stati i fischi del pubblico al povero Geolier, dopo la vittoria nella serata dei duetti. Il ragazzo è stato un signore, un vero professionista, restando con la testa china, cantando nonostante le aspre critiche. Critiche lecite, un ascoltatore ha il diritto di esprimere il proprio giudizio, ma il rapper è stato messo alla gogna.
Le dure critiche da parte dei giornalisti, alcuni davvero esagerati
E non perché, come si è spesso letto sui social, “c’è discriminazione nei confronti dei meridionali”; andiamo, su, siamo seri, basterebbe dare un’occhiata ai cantanti più premiati per scoprire che sono quasi tutti del sud Italia, è che proprio la canzone era fuori contesto, non adatta al Festival, e decisamente inferiore a tante altre.
Tuttavia, è orribile riempiere l’Ariston di fischi, con tanti presenti che si sono alzati e se ne sono andati via durante l’esibizione di Geolier. Stiamo parlando di un ragazzo di 23 anni, che si è messo in gioco, e che si è comportato da professionista.
Lo stesso Fiorello ha replicato “Qualche fischio ci sta, ci sono tutti gli anni, ma alzarsi, però, no, è una brutta pagina per il Festival. È vergognoso alzarsi e andarsene davanti a una ragazzo di 20 anni”. Ma la cosa più brutta è avvenuta in sala stampa, con i giornalisti infuriati alla vittoria del rapper nella serata dei duetti.
In rete, infatti, gira un video dove si vedono diversi giornalisti che utilizzano parole forti contro l’artista. Qualcuno dice “Io gli ho dato 1 perché non c’era lo 0”, e un’altra “Ma chi è che ha votato?” e un altro stimato giornalista addirittura “Non fate più votare la Campania”. Insomma, non proprio una bella scena, specie da parte di professionisti accreditati.
