Justin Timberlake arrestato, c’è un dettaglio che fa quasi ridere

L’arresto di Justin Timberlake ha fatto molto discutere, ed è avvenuto anche qualcosa che non ha mancato di strappare persino un sorriso.

Justin Timberlake è finito in manette. L’arresto del famoso cantante e ballerino risale a pochi giorni fa, per la precisione al 17 giugno scorso. La notizia è stata diffusa allora dal network di informazione statunitense ABC News, citando anche delle fonti ottenute direttamente dalla polizia che ha eseguito il fermo.

Infatti proprio il portavoce del procuratore distrettuale della contea di Suffolk, nello Stato americano di New York (da non confondere con la città, che si trova invece nel vicinissimo New Jersey) ha confermato la notizia. Che giustamente ha destato un enorme clamore, vista la portata del personaggio coinvolto.

L’arresto di Justin Timberlake ha creato un enorme dibattito sui social, con il vocalist e leader degli NSYNC (la band si è riunita in via ufficiale nel corso del 2023) che da tempo rappresenta un personaggio pubblico molto amato e da prendere come esempio per milioni e milioni di fan.

In carriera il 43enne artista, che è anche attore e produttore discografico, ha ottenuto tantissimi successi. Il fatto di essere stato preso in custodia stona molto con l’immagine che lui ha saputo creare riguardo a sé stesso. Questo rappresenta il primo episodio controverso per lui.

Justin Timberlake, i dettagli sull’arresto sono quasi comici

L’arresto di Justin Timberlake è avvenuto per guida in stato di ebbrezza. Cosa che lo accomuna a diversi vip del mondo dello spettacolo, statunitensi e no. A cominciare dalla sua ex fidanzata, Britney Spears. Il cantante e cantautore si trovava nella località di Sag Harbor quando le forze dell’ordine lo hanno intercettato.

Il marito dell’attrice Jessica Biel versava in un evidente stato di alterazione psicofisica mentre si trovava al volante di un’auto. In quel momento Justin Timberlake era da solo. Con lui non c’erano né la moglie, sposata in Italia nel 2012 dopo un fidanzamento di due anni, né i loro due figli, Silas Randall e Phineas. I due bimbi sono nati rispettivamente nel 2015 e nel 2020.

La notizia dell’arresto di Justin Timberlake non ha trovato alcun commento da parte del folto staff che ne cura l’immagine. Poche ore dopo, l’artista ha fatto la propria comparsa in tribunale ma poi è stato rilasciato. E si è esibito prima a Chicago e poi al Madison Square Garden di New York a distanza di qualche giorno.

Il leader degli NSYNC è impegnato in un tour mondiale dal titolo “Forget Tomorrow”. E ha potuto tornare ad impugnare il microfono dopo avere passato una notte sotto custodia in cella. Il rilascio ha avuto luogo senza il pagamento di alcuna cauzione.

La prossima udienza al cospetto del giudice è in calendario per mercoledì 26 giugno e lui è intenzionato a proclamarsi innocente, dopo avere ribadito di avere bevuto soltanto un semplice drink a seguito di una cena fuori con alcuni amici.

Non manca anche una curiosità legata all’arresto di Justin Timberlake. L’agente che gli ha messo le manette ai polsi era così giovane che non sapeva chi fosse. Parlando tra sé e sé, il cantante aveva detto che questo episodio avrebbe rovinato il suo tour. L’agente gli ha chiesto a cosa si riferisse, e Timberlake gli ha riferito di essere nel bel mezzo di una tournée che lo porterà in giro per il mondo.