Che la musica abbia un’influenza sul nostro cervello e sui nostri sensi è stato messo in evidenza da molti studi, ma è davvero possibile che possa salvare la vita? Ecco come può aiutare in casi come questi.
Dalla musica che salva la vita alla musica salva-vita è un attimo. Se il gioco di parole può sembrare scontato, in realtà quando si tratta della vita umana nulla lo è. Come sappiamo ogni giorno corriamo il rischio di trovarci in situazioni d’emergenza che possono portare a conseguenze gravi, a volte disastrose.
Per questo motivo saper effettuare le manovre di primo soccorso può davvero avere un’importanza vitale. In questo senso non soltanto gli specialisti o i professionisti ma tutti possiamo impararle, e non c’è modo migliore della musica per aiutarci a salvare una vita.
Qual è il ritmo del battito cardiaco
La domanda che sorge subito spontanea è come la musica possa concretamente aiutare a salvare la vita. La risposta si può trovare letteralmente nel nostro cuore. La Rianimazione Cardiopolmonare, meglio conosciuta sotto la sigla di RCP, è infatti la prima manovra di pronto soccorso che possiamo effettuare nei casi di arresto cardiaco, quando i battiti del cuore cominciano ad allentarsi.
Il primo passo è quello di assicurarsi che il paziente sia cosciente o meno, che respiri o meno attraverso l’osservazione del torace e avvicinando l’orecchio a bocca e naso, dopodiché si passa all’azione. Si posizionano le mani al centro del torace e con il palmo della mano, una sopra l’altra, si applica una pressione verso il basso di 5 o 6 centimetri.
Le compressioni vanno effettuate 30 alla volta con un ritmo tra le 100 e 120 compressioni al minuto, seguendo il ritmo del battito cardiaco, passando poi a due insufflazioni di aria chiudendo il naso del paziente. Ed è qui che subentra la musica. Grazie a canzoni che hanno un tempo di 100 Bpm, ovvero battiti per minuto, possiamo eseguire meglio le compressioni e la manovra.
Quali canzoni cantare durante il massaggio cardiaco
La musica salva-vita non è soltanto una fantasia. Diversi studi scientifici hanno dimostrato come effettuare le compressioni nel miglior modo possibile grazie a determinate canzoni può essere davvero d’aiuto. Una delle canzoni più utili in questo senso è Staying Alive dei Bee Gees.
Del resto il suo stesso titolo “Restare vivi” è sintomo di forza e resistenza che insieme al suo ritmo aiuta ad infondere coraggio a chi sta effettuando la rianimazione. Per sensibilizzare sul tema, anche la celebre serie tv Grey’s Anatomy nei suoi innumerevoli episodi ha reso noto come il ritmo di questa canzone possa essere insegnato anche ai più piccoli, essendo molto orecchiabile ed efficace.
Le altre canzoni che possono aiutare a tenere il ritmo dei battiti cardiaci per la manovra sono Another One Bites The Dust dei Queen, I will survive di Gloria Gaynor, Girls just want to have fun di Cyndi Lauper e la più recente Big girl (You are beautiful) di Mika. Quando si dice che la musica salva la vita, conoscere e ascoltare queste canzoni può farlo davvero.
