La tranquillità non sembra essere di casa a Cologno Monzese di questi tempi, con un nuovo caso Giambruno che emerge ora. Le accuse.
Ci sarebbe un nuovo caso Giambruno in seno al Biscione, a quanto pare. Il riferimento è alla situazione che riguarda l’ex compagno di Giorgia Meloni, che a metà ottobre dell’anno scorso era finito nell’occhio del ciclone per dei fuorionda dal contenuto molto controverso.
Quella vicenda aveva avuto un ampio risalto mediatico, con il caso Giambruno deflagrato dopo che “Striscia la notizia” era entrata in possesso dei filmati che mostrava quel che accadeva fuorionda a “Diario del giorno” mentre venivano proposti i servizi della redazione.
Ogni volta il giornalista si sarebbe lasciato andare a delle esternazioni dal contenuto poco elegante. Nel caso Giambruno mostrato da “Striscia la notizia” (criticata a sua volta dai fan di quest’ultimo per avergli rovinato la reputazione) questa condotta reiterata è venuta a galla.
Giambruno parlava con un fare eccessivamente baldanzoso con la collega Viviana Guglielmi, che da par suo è rimasta sempre, lodevolmente imperturbabile. Anche Simona Branchetti del Tg5 ha confermato la cosa, parlando di un “Andrea che scherza un po’ troppo con le colleghe”. Ora c’è altro.
Caso Giambruno, dopo il giornalista sotto accusa un cameraman
Mentre il comportamento di Giambruno è radicalmente cambiato da allora, con l’ex compagno di Giorgia Meloni che sta tentando di riconquistare punti e posizione perduti sia con lei che con l’azienda, si registra un nuovo episodio controverso.
Proprio Mediaset avrebbe visto il licenziamento di un cameraman a causa di presunti comportamenti molesti. Sul conto di lui sono state divulgate le iniziali – che non è il caso di riportare – e l’età, 55 anni. Questi avrebbe lavorato in studio per un programma mandato in onda di consueto in prima serata.
Lui nega qualsiasi accusa e gli avvocati che lo difendono parlano di evidente disparità di trattamento rispetto a quanto accaduto con lo stesso Giambruno.
Un elemento utilizzato per contestare Mediaset consiste nel fatto che i legali del cameraman sottolineano come i video dei fuorionda di Giambruno siano ancora presenti e perfettamente consultabili sul sito web ufficiale di “Striscia la notizia”.
Cosa che per la difesa indicherebbe “una condotta non in contrasto con le linee etiche e comportamentali della azienda”. L’atteggiamento lì emerso viene invece indicato come causa della interruzione del rapporto di lavoro nella lettera di licenziamento pervenuta al loro assistito.
A fare partire tutto quanto sarebbero state le denunce fatte da alcune giovani che erano impegnate nello svolgimento di uno stage proprio presso Mediaset. Tra le accuse mosse quelle di tentativi di approccio sia verbali che con dei contatti fisici non richiesti in forma di massaggi.