L’Università di Oxford ha acquistato un manoscritto rarissimo e in perfette condizioni risalente a tre secoli fa: apparteneva a Bach.
È notizia di poche ore fa quella dell’acquisto, da parte della prestigiosa Università di Oxford, in UK, di un manoscritto rarissimo, datato 1725, conservato in perfette condizioni. All’interno del manoscritto, un prezioso spartito, “Auf Christi Himmerlfahrt allein”, composizione dedicata alla festa dell’Ascensione che porta la firma di Johann Sebastian Bach.
Lo spartito, scritto da uno dei più importanti musicisti della storia, quando aveva 40 anni, è stato stampato per la prima volta nel 1878, circa 150 anni dopo la sua composizione originaria. Ora, questa reliquia entrerà a far parte della collezione della Le Bodleian Libraries dell’Università di Oxford e sarà esposto alla mostra “Write, Cut, Rewrite”, prevista per il gennaio 2025.
“Auf Christi Himmerlfahrt allein”, in tutto il Regno Unito è il quarto manoscritto esistente appartenuto al grande compositore tedesco. Nei prossimi mesi, l’intero spartito sarà digitalizzato e caricato sul portale ufficiale dell’Università Digital Bodlein e sul portale Bach Digital, per poter essere consultato comodamente, senza il rischio di rovinarlo.
Per gennaio 2025, invece, sarà inserito nella mostra “Write, Cut, Rewrite” che si terrà presso il Tesoro della Weston Library. Il reperto testimonia la grande eleganza e la cura della scrittura di Bach. Nonostante la sua popolarità e il suo vasto lavoro, di Bach sono state stampate pochissime opere durante la sua epoca. Fortunatamente, sono rimasti tanti manoscritti originali che ne, tempo sono stati recuperati e copiati.
Le collezioni più ampie del catalogo di Bach si trovano soprattutto a Berlino e a Lipsia, (quest’ultima è la città dove il compositore ha trascorso gli ultimi 30 anni di vita) e altre composizioni si possono ammirare in varie città della Germania, in Polonia e negli Stati Uniti.
In Gran Bretagna, come accennato, esistono solo quattro manoscritti originali a firma Bach. Due sono conservati alla British Library di Londra, uno al Fitzwilliam Museum di Cambridge. Esposto a Buckingham Palace all’inizio del nuovo millennio, per onorare il Principe del Galles, l’attuale Re Carlo, per l’occasione era stato interamente eseguito.
“Auf Christi Himmerlfahrt allein” è una cantata corale di grande fascino, evocativa, che celebra l’ascensione di Cristo. Bach la eseguì per la prima volta a Lipsia, il 10 maggio 1725, per il giorno dell’Ascensione. La composizione è cantata da tre solisti e da un coro a quattro voci. La strumentazione prevede l’utilizzo di corni, oboi, trombe, violini, e viole.
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