Festival di Sanremo, a distanza di mesi è arrivata la conferma: “Persi oltre 2 milioni di voti validi”. Come sarebbe potuta andare
Il Festival di Sanremo è, senza ombra di dubbio, una delle competizioni musicali più amate del mondo. Ogni anno gli italiani aspettano con grande impazienza queso momento per potersi piazzare davanti alla televisione e ascoltare le canzoni partecipanti alla gara. Anche quest’anno non è stata una eccezione, anzi, è stato l’ultimo Festival di Amadeus quindi a maggior ragione gli italiani hanno voluto goderselo al meglio e fino in fondo. Siamo tutti consapevoli del fatto che il conduttore in questi anni abbia riscosso un successo clamoroso, diventando parte integrante delle famiglie degli italiani, per il modo in cui è riuscito a portare sul palco del teatro Ariston amore, dolcezza, spontaneità e tanto divertimento.
Non solo mille qualità, ma anche artisti che sono stati davvero tanto apprezzati dai telespettatori, giovani che mai avrebbero pensato di avere la possibilità di salire su quel palco. E proprio quest’anno abbiamo avuto modo di vedere in gara Geolier, uno dei rapper italiani più amati del momento, che ha avuto la fortuna durante questo Festival di essere circondato da un pubblico davvero ampio. Proprio per questa ragione, le polemiche non sono mancate, perché secondo tanti il talento di Giulietta è stato praticamente sopravvalutato da un pubblico molto giovane. Per non parlare delle guerre che ci sono state tra i vari fan, alcune persone ritenevano che lui venisse sostenuto solamente da un pubblico di napoletani, mentre altri erano certi del fatto che il cantante fosse praticamente vittima dei pregiudizi proprio in quanto napoletano. Insomma, le polemiche non sono mancate durante questo festival, proprio per questa ragione a distanza di diversi mesi, si parla ancora di quanto accaduto in quel periodo.
Festival di Sanremo: arrivata la conferma sui voti validi perduti
A trionfare quest’anno è stata Angelina Mango, ma non è stata una vittoria passata inosservata. Ci sono state infatti tante polemiche da parte di coloro che avrebbero voluto vedere Geolier come vincitore. In molti erano certi del fatto che sarebbe successo, considerato che è stato proprio lui a trionfare durante la serata cover che è andata in onda giusto il giorno prima della finale. Probabilmente quello è stato un banco di prova, per dare modo a un po’ tutte le giurie di capire come fare per far valere il proprio voto contro quello del pubblico, che praticamente in modo compatto avrebbe voluto vedere trionfare proprio l’artista napoletano.
Per diverso tempo ci sono state polemiche su questo argomento, e proprio di recente sono arrivate delle notizie piuttosto inaspettate in merito. In una nota ufficiale, l’Agcm, ha rivelato: “A fronte di un numero di voti mediante SMS contabilizzati pari a circa 3 mln, il numero di SMS effettivamente pervenuti alla piattaforma è stato di circa 9,5 milioni“.
Festival di Sanremo: la conferma dei voti perduti
Dunque, ben 6,5 milioni di voti sono andati persi. Moltissimi telespettatori proprio durante lo svolgimento dell’ultima puntata del Festival infatti hanno invaso i profili social degli artisti in gara per cui facevano il tifo esternando delle lamentele in massa riguardo il fatto che non vedevano arrivare il messaggio di conferma del voto effettuato, dunque si sentivano praticamente sabotati. C’è da dire che in queste situazioni è davvero facile mandare in tilt i centralini, dal momento in cui, nello stesso istante, finiscono per arrivare davvero tantissimi messaggi, questo succede ogni anno e chi segue bene il Festival sa bene che questa cosa è praticamente normale amministrazione.
Proprio per questa ragione, pur rispettando il voto delle giure della Sala Stampa e delle radio, tutto ciò sarebbe potuto andare in modo differente? Questo è quasi certo ma ripetiamo che è qualcosa che accade praticamente ogni anno e non si tratta di un sabotaggio come si crede. A stemperare le ipotesi più sconvolgenti riguardano un dato che è emerso dalla ricerca che è avvenuta proprio in queste settimane: all’incirca si tratta di 4,3 milioni dei voti (tra quelli che non sono stati contabilizzati) “avevano superato il limite dei 5 voti validi, con la conseguenza che i voti potenzialmente validi e non elaborati erano pari a circa 2,2 milioni“.
